Alex Zanardi, condizioni stabili. La Procura smentisce la distrazione

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Alex Zanardi
Foto Wikicommons

Alex Zanardi: condizioni stabili. Si valuta la fine della sedazione

“Alex ha trascorso una notte in condizioni di stabilità cardiocircolatoria, respiratoria e metabolica. Le funzioni d’organo sono adeguate. Resta intubato sedato ventilato meccanicamente, ma è ben adattato al ventilatore meccanico e gli scambi gassosi sono soddisfacenti. Le condizioni cardiocircolatorie anche quelle sono stabili e adeguate”. Lo ha detto il Professor Sabino Scolletta, direttore del dipartimento emergenza urgenza del policlinico Le Scotte di Siena, dove Alex Zanardi è ricoverato dopo un grave incidente in handbike.

Alex Zanardi le parole del Professore Scolletta

“Il neuromonitoraggio che mettiamo in atto in questi casi ha mostrato una certa stabilità, anche se questo dato va preso con cautela perché il quadro neurologico è quello che resta naturalmente grave”, ha spiegato. “In linea generale le condizioni cliniche sono stabili. Siamo piuttosto soddisfatti anche se naturalmente questo non ci consente di escludere possibili evoluzioni o complicanze”, ha sottolineato. “Pertanto il quadro e le condizioni cliniche portano a una prognosi riservata. Resterà così alcuni giorni ed in settimana decideremo se iniziare a sospendere la sedazione per valutarlo. Lo teniamo sedato per tenerlo stabile. Nei prossimi giorni, probabilmente tra domani o dopodomani – ha aggiunto – decideremo il da farsi. E’ una decisione collegiale, non del singolo. Tutto dipenderà dalla stabilità delle condizioni cliniche”.

La Procura di Siena smentisce la distrazione

Nel frattempo il procuratore della Repubblica di Siena Salvatore Vitello smentisce categoricamente la voci di stampa relative ad una distrazione di Zanardi nel momento dell’incidente. Distrazione dovuta, secondo un’errata ricostruzione, all’uso del telefonino. “A noi non risulta che Zanardi avesse in mano il cellulare al momento dell’incidente ” ha chiarito Vitello. “Zanardi stringeva regolarmente le mani sui manubri dell’handbike – riferisce Mediaset – E’ quanto risulta dai video acquisiti nell’inchiesta della procura di Siena sulla vicenda”

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)