ESCLUSIVA – Gerolin: “Alla Roma manca un progetto. Inter la più forte della A e su Spalletti..”

L'ex calciatore elogia Spalletti e critica il progetto Roma

60

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di SportPaper TV in onda su Radio Roma Television, canale 14 del digitale terreste, Manuel Gerolin, ex centrocampista di Roma e Udinese, e ora dirigente ha parlato di diversi temi della nostra serie A.

Gerolin: “L’addio di Mancini ha lasciato l’amaro in bocca”

Queste le sue parole:

Sull’Italia: “Quando non fai gol il risultato è aperto fino alla fine. E’ sempre pericoloso arrivare alla fine, stiamo giocando bene non c’era allenatore migliore come Spalletti che poteva prendere in mano questa Nazionale in maniera così corretta”.

Su Mancini: “L’amaro in bocca l’ha lasciato, è stata una cosa aspettata anche se bisogna viverci nelle situazioni visto che le sirene sono arrivate sia per lui che per altri calciatori. Certo è che gli italiani se la sono legata al dito.

Su Zaniolo: “Ha tutte le carte per fare bene, ha fisico e tecnica anche se dovrebbe trovare più continuità anche se ci sono calciatori come Berardi e Chiesa. Speriamo che possa fare bene in Premier e che i fischi dell’Olimpico non lo hanno destabilizzato”.

Su Roma-Udinese: “La squadra friulana mi ha fatto esordire ed era poi destino che arrivassi in giallorosso e dove mi sono costruito sia come calciatore che come uomo. Qualche delusione perchè arrivammo vicini allo scudetto in un’annata meravigliosa. Sono stati 6 anni magnifici anche se non si è mai coronata una vittoria importante”.

Cosa manca a questa Roma per fare il salto di qualità? “Alla Roma manca continuità da diversi anni anche se fino a 6-7 è stata sempre tra le prime posizioni. Non mi diverte vederla perchè non vedo un bel gioco armonioso con calciatore di grande livello tranne Dybala e Lukaku, che li avrei voluto 6-7 anni fa”

Cosa manca in società e cosa manca in mezzo al campo? Manca un progetto importante come quello di alto livello visto che serve un mix fatto di giovani calciatori forti come il Napoli che ha uno scouting importante e sta lavorando pedina dopo pedina. Ci sono dei problemi se vengono comprati tutti questi parametri zero però se un giocatore va via ci sono delle problematiche fisiche o caratteriali che durante l’anno pesano”.

Roma-Napoli 2-0? “Arrivammo vicini allo scudetto con una squadra piena zeppa di campioni. Segnai anche al Napoli”.

Sul Derby: “Lo 0-0 è sempre il risultato migliore. Siamo abituati a derby diversi, di altra categoria, è stato molliccio. In questo momento la Roma non ha una rosa così interessante e che dovrebbe essere avanti, arriviamo sempre quinti, sesti o settimi”.

Qual è la squadra migliore in Italia? “Ne abbiamo di livello però l’organico migliore ce l’abbia l’Inter perchè quando è in difficoltà giocano Frattesi, Carlos Augusto, ci sono tante alternative di livello ed è proprio quello che manca ad una squadra come la Roma”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero