Garcia: “Ho voglia di vincere. Mercato? Sono contento sia finito”

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Garcia

Vigilia di campionato in casa Roma, il tecnico dei giallorossi Rudi Garcia parla della sfida in programma domani all’Olimpico contro il Parma e del mercato appena concluso. Queste le parole rilasciate in conferenza stampa riportate da sportmediaset:

Un giudizio su Toloi e gli altri nuovi arrivi

“Sono contento che il mercato si sia chiuso. Toloi è un giocatore ancora giovane, ma non troppo. Ha una buona esperienza. Burdisso era il terzo centrale ma è voluto andare via, Toloi prende il suo posto. Penso sia un sostituto all’altezza di Castan e Benatia. Nainggolan era come se fosse con noi dall’inizio. Bastos sta migliorando giono dopo giorno. E’ facile entrare nel nostro spogliatoio, perchè abbiamo giocatori di classe ed intelligenza”

Come pensa di gestire gli impegni ravvicinati?

“Quello che ci importa è vincere sempre, sia in campionato che in Coppa Italia. Fare tre punti con il Parma sarà difficile, non perdono da tanto e hanno qualità. Ma come tutte le squadre dei punti deboli. Noi siamo motivati, vogliamo andare avanti. Ogni gara importante, e quella di domani è la più importante. Per la gara di mercoledì c’è tempo”

Roma penalizzata dal maltempo e dai campi pesanti?

“In inverno i campi sono meno belli, ma io penso più agli stadi. A volte sono incredibili… ma non è un mio problema. A Roma c’è un vantaggio e uno svataggio: il vantaggio è che il campo è duro. E’ una cosa positiva perché ci sono tante partite, fra poco anche il rugby”

Che effetto fa vedere Osvaldo alla Juve? Cosa pensa di così tanti attaccanti?

“Osvaldo è un giocatore di qualità, per noi però non cambia nulla. Quello che hanno fatto gli altri non ci tocca. Sarà un mio problema quando giocheremo contro la Juve, ma è ancora lontana quella partita. Sono in tanti? A quello penserà Conte”

Jedvaj e Romagnoli sono rimasti: le dispiace che non avranno spazio?

“Speriamo che i giovani siano la Roma di domani. Noi seguiremo tutti quelli che abbiamo in prestito o nella Primavera. Jedvaj ha 18 anni ed è giovane, Romagnoli invece per me può giocare da subito, l’ho tenuto perché si è fatto male Dodò. Può giocare al centro o anche a sinistra”

Bastos è convocabile? Le basta il mercato fatto in difesa?

“Bastos sarà convocato. Il mercato è sufficiente, la sfortuna nostra è che appena operato Balzaretti si infortuna anche Dodò, abbiamo 5 partite da giocare e ci saranno tre giornate di campionato in una settimana, speriamo di avere la possibilità che Dodò torni come Balzaretti, ma abbiamo la possibilità di vedere Torosidis a sinistra, oltre a Bastos e Romagnoli”

Domani terrà conto dei diffidati per fare un po’ di turnover?

La cosa differente dalla Francia è che i cartellini di Coppa e campionato non si accumulano. Nainggolan ci sarà in Coppa, questo è un vantaggio, se uno sarà squalificato ci sarà un altro, non penso a chi è diffidato o meno, penso più a vedere quanti giorni ci sono tra due partite. Domani vedremo, mi preoccupa più la terza partita”

Le condizioni di Pjanic e Strootman

“Stanno bene, si sono allenati con la squadra”

Pensa più alla Juventus davanti o al Napoli dietro?

“Al momeno nessuno dei due, magari guarderò la classifica dopo che avremo vinto. Perché bisogna vincere”

Come pensa di gestire Totti?

“Quasi come gli altri, a 37 anni è più difficile giocare tre partite in una settimana, ma è una cosa di buon senso. Dopo il suo infortunio tutto va bene per lui e per noi, sappiamo tutti quanto sia importante, è importante che giochi al 100% e che venga gestito il suo tempo di gioco. Può iniziare le tre gare ma non può finirle, questa è la mia riflessione. Dovremo vederlo, vedere se lo dovremo sostituire per la gara dopo. Bisogna tenere gli occhi aperti e usare il buonsenso”.

Il Parma di solito ha un calo nei secondi tempi: è un elemento che influenzerà le sue scelte?

“Conosciamo tutti i numeri degli avversari, dipende dal modulo di gioco del Parma, possono giocare il 4-3-3, il 5-3-2 o il 3-5-2 che è lo stesso, hanno in difesa un giocatore squalificato, Biabiany finalmente è rimasto. Spero possa essere una bella partita, è una squadra con identità, che gioca bene, con giocatori che giocano insieme da un po’ di tempo. Vincere sarà difficile ma non abbiamo altro obiettivo che i tre punti e dovremo farlo”.

Daniele Amore
Daniele Amore, Direttore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero