I Chiefs trovano la vittoria ma non convincono ancora

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Una rondine non fa primavera” verrebbe da dire dopo il primo drive dei Chiefs nella partita di ieri sera. All’Arrowhead Stadium, o meglio al G.E.H.A. Field at Arrowhead Stadium come vuole la nuova denominazione, è andata in scena la partita di week 9 che vedeva scontrarsi i Green Bay Packers e i padroni di casa Kansas City Chiefs.

I gialloverdi orfani del loro leader Aaron Rodgers, fermato dalla positività al Covid, vedono in campo il giovane Jordan Love al suo primo appuntamento da starter in NFL. E per fortuna mi viene da dire! Già perché con in campo Rodgers sarebbe stata sicuramente un’altra partita. L’assenza del playmaker di Green Bay è stata la grande notizia della settimana e si è rivelata determinante per le sorti della partita.

Senza nulla togliere alla prestazione della Defense e dello Special Team di Kansas City, che hanno fatto una ottima partita, quello che ancora è mancato è stato l’attacco, è stato Mahomes. Dopo il primo drive degli ospiti risoltosi con un punt, scende in campo la Offense di KC che, principalmente con un buon gioco di corsa di Williams e di lancio su Hill, si avvicina alla endzone avversaria. Il TD di Kelce arriva dopo 2 tentativi da 1 yarda andati a vuoto.

Dopodiché la partita della Offense finisce. Non sono stati in grado di chiudere un 4th&1, non hanno capitalizzato un field goal mancato ed un field goal respinto dallo Special Team. Una serie di incompleti e drops sanguinosi sono la massima espressione di questo attacco di KC. Sono riusciti anche a sprecare un “regalo” dello Special Team che consegna a Mahomes una palla d’oro sulle 9yds avversarie: niente. Se ne deve incaricare il buon Butker che, da solo, segna più punti di tutto l’attacco Red&Gold. E non è la prima volta quest’anno.

Chiusa inoltre la partita come è stato chiuso il primo tempo. Zero punti nel parziale del secondo periodo.

Avrei preferito celebrare una vittoria piuttosto che attaccare i vincitori, ma tant’è. Con questa Offense non siamo da playoff. Non è una questione di giocatori, ma di testa.

Un barlume di speranza si è acceso nell’ultimo completo di Mahomes su Hill: il modo in cui ha esultato. È quello lo spirito che vogliamo. È quello il Mahomes che conosciamo!

Ora testa alla partita di domenica (lunedì ore 2:20 per noi) contro i Las Vegas Raiders. Importante in chiave di classifica, in chiave Division, perché è il Rivalry Game!