Ibrahimovic contro i suoi compagni di squadra: “Siete dei micetti”

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zlatan ibrahimovic

Parole al veleno quelle riferite dallo svedese dopo Manchester United-Everton, il suo addio è sempre più vicino

L’aria a Manchester, sponda United si sta facendo sempre più pesante, i Red Devils si trovano a quattro lunghezze dalla zona Champions, ultima piazza utile occupata dal City, e la rimonta sembra sempre più improbabile.

La speranza di partecipare alla prossima Champions è legata alla vittoria in Europa League, che consentirebbe a Mourinho di tornare a respirare aria di Europa d’elite.

Ieri sera il pareggio ottenuto in casa contro l’Everton al 94′ ha il sapore della sconfitta, Ibrahimovic ha realizzato il rigore del pari proprio allo scadere, ed in conferenza stampa non le ha di certo mandate a dire, scagliandosi contro i suoi compagni.

Queste le sue parole da fonte Sun Sport: “Io sono un leone, i miei compagni dei micetti. È un fallimento, non mi ricordo neanche l’ultima volta che sono arrivato secondo”.

Parole forti, ed aria nello spogliatoio che è sempre più pesante, lo svedese è abituato a lottare e per lui questa pessima stagione in campionato è difficile da digerire.

La vittoria in EFL Cup ed in Supercoppa di Lega non basta a King Ibra, il suo sogno è rappresentato dalla vittoria in Champions League che gli è sempre sfuggita di mano, ed a 35 anni le speranze di vittoria si riducono al lumicino.

La fuga di Ibrahimovic da Manchester è sempre più vicina, lo aspetta l’esperienza della MLS, con il Los Angeles Galaxy pronti ad offrirgli un contratto da Re.

 

Salvatore Ciotta
Salvatore Ciotta, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero