Inter, Ausilio: “Lookman ha aperto al trasferimento. Calhanoglu? Con lui nessun problema”

Le parole del direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio sul mercato dei neroazzurri

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ADEMOLA LOOKMAN RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Inter, Ausilio: “Leoni? Non ritengo necessario intervenire sul reparto difensivo”

Siamo nel pieno del mercato estivo e l’Inter si muove con decisione. Dopo aver già piazzato alcuni colpi e riscattato Zalewski, la dirigenza nerazzurra lavora per completare la rosa a disposizione di Chivu, nuovo allenatore della prima squadra. Il caso Çalhanoğlu, con le voci insistenti sul Galatasaray, è stato spento sul nascere, mentre proseguono le valutazioni su entrate e uscite. Il direttore sportivo Piero Ausilio ha fatto chiarezza su tutte le situazioni più calde: trattative in corso, reparti già definiti, giocatori in bilico e altri su cui c’è la volontà di puntare con forza.

Ecco le sue parole riportate da Alfio Musmarra:

Sulla trattativa per Lookman?
“Abbiamo manifestato le nostre intenzioni all’Atalanta che, detendone il contratto, farà le proprie valutazioni. Quello che dovevamo dire loro noi lo abbiamo detto, siamo in attesa sperando che la nostra offerta venga presa in considerazione. Abbiamo una preferenza sul giocatore e cercherò di fare il possibile. Abbiamo voglia di portare avanti le trattative. Abbiamo come obiettivo, di cercare di dare nel minor tempo possibile i giocatori all’allenatore.

Il giocatore ha aperto alla nostra offerta, ora possiamo trattare con il club. Abbiamo un ottimo rapporto con Atalanta e con la famiglia Percassi. Con D’Amico, cercheremo di fare le cose nel modo corretto e più rispettoso possibile. Il giocatore è loro e noi dobbiamo fare in modo che le cose vadano avanti nel pieno rispetto della trattativa. Il nostro interesse per il giocatore lo abbiamo dimostrato a più riprese”.

Su Leoni?
“Non sono del tutto convinto che il nostro reparto difensivo abbia bisogno di rinforzi. Abbiamo 7 giocatori di assoluto valore e grande esperienza, ci sono inoltre giovani come Bisseck e Bastoni, quest’ultimo nonostante i soli 26 anni sembra già stra affermato. Acerbi, Carlos Augusto e Darmian sono giocatori duttili e molto utili alla causa che possono ripulire più ruoli. Leoni piace come piacciono tutti i giocatori forti, ma essendo sotto contratto con altre squadre è difficile parlarne”.

Come giocherà l’Inter?
“Nulla è improvvisato. In panchina siede un allenatore bravo, ci siamo confrontati ed abbiamo messo le nostre idee sul tavolo. Nessuno dei giocatori arriverà senza prima aver parlato con Chivu. Lui ha idee chiare. È chiaro che in America si sia cercato di mantenere continuità col passato, il tempo era poco per lavorare altro. Avrà tempo per lavorare alla sua idea di calcio quando si tornerà a lavorare”.

Tutto risolto con Calhanoglu?
“Problemi si devono risolvere se ci sono. E non c’è stato nessuno problema. Hakan è un giocatore forte che ha dato tanto per l’Inter e avrà ancora tanto da dare. È un campione ed è il capitano della sua nazionale. Su tutti i calciatori forti ci sono forti attenzioni. Qualcuno le ha avute in modo spregiudicato, senza tener conto del rispetto che diamo quando trattiamo un giocatore. Abbiamo avuto un confronto con in Galatasaray e ci siamo accorti che non c’era nulla e che Hakan non aveva intenzione di andare via”.

Gli acquisti già fatti: Bonny, Sucic e Henrique?
“Non dimentichiamo Pio Esposito… sembra che che l’Inter stia diventando chissà cosa… leggo troppa preoccupazione poi mi guardo attorno e vedo che tutti i giocatori forti sono ancora qui. Ne abbiamo aggiunti 3 e abbiamo riscatto Zalewski. Pio Esposito si è confermato, è forte e rimarrà in prima squadra. Sento dire che l’Inter dovrà provare ad entrare in Champions… bene così!”

Rifiutati 30 milioni per Frattesi?
“Non abbiamo rifiutato nulla… ma de un offerta fosse arriva sarebbe stata rimandata al mittente. Frattesi farà parte del progetto di Chivu”.

Sommer Galatasaray? L’asse si può riaprire?
“Riaprire? Non c’è mai stata apertura e non penso mai ci sarà. Lui, Martinez e Di Gennaro sono i portieri dell’Inter”.

Le voci di mercato attorno ad Asllani e Sebastiano Esposito?

“Abbiamo ricevuto telefonate interessanti e qualche idea buttata lì ma nulla concreto”.

La situazione Asllani?
“Riteniamo che dopo tre anni, sia giunto per lui il momento di trovare continuità e opportunità diverse. Lo abbiamo comunicato sia al giocatore che al suo agente. Parliamo comunque di un giocatore forte che ha fatto 100 presenze all’Inter. Ma alla luce del mercato fatto riteniamo sia fuori progetto”.

Situazione Dumfries? Ci sono offerte dal Barcellona?
“Non c’è mai stato nessuno interessamento da parte del Barcellona. Confermo la presenza della clausola che è stata concessa in un momento particolare, legato alla forma del giocatore a ridosso della scadenza, per non rischiare di perderlo a 0. Lo abbiamo rinnovato, e lui è tornato ad offrire prestazioni strepitose. Questa clausola ha spaventato più voi che noi… siamo sereni. La clausola decadrà tra poco e proseguiremo col nostro lavoro”.

Thuram è incredibile?
“Assolutamente! Non so perché leggo il contrario! Marcus Thuram è incredibile!”.