Inter seconda, Lazio quarta e Genoa salvo; per il Lecce è serie B

Verdetti finali:Lecce retrocesso, Genoa salvo

243
Conte
Antonio Conte - ph: Fornelli/KeyPress

PIAZZAMENTI E SALVEZZA: ULTIMI VERDETTI

Si è chiuso (finalmente?) il campionato più lungo della storia; partito quasi un anno fa (il 24 agosto 2019) e spezzato in due tronconi dal “mostro” Covid, protagonista, volente o nolente, degli ultimi sei mesi della vita di tutti noi, calciofili compresi.

ALL’INTER LA PIAZZA D’ONORE

I verdetti attesi erano due e sono stati emessi senza appello e senza particolari sorprese: l’Inter espugnando il campo dell’Atalanta, sconfitta per la prima volta dopo la ripresa, si è issata al secondo posto con un solo punto in meno della capolista e pluricampione d’Italia Juventus, superata a domicilio dalla Roma che coglie così in extremis la sua prima vittoria a Torino dall’inaugurazione dello “Stadium”.

Singolare che a dare la vittoria alla squadra di Conte siano stati due colpi d’ala da parte degli esterni, D’ambrosio e Young, proprio nei confronti della formazione che più di ogni altra nel nostro campionato ha saputo sfruttare al meglio le fasce, ottenendone rifornimenti preziosi per gli attaccanti e reti personali (con Gosens in particolare, autore di ben nove centri).

ATALANTA TERZA, IMMOBILE SCARPA D’ORO

I “Gasperini boys” si consolano comunque con la terza piazza, confermando quindi il risultato dello scorso anno, perché la Lazio, alla quale bastava un punto per scavalcarla, si accontenta d’incoronare Immobile re dei bomber italiani ed europei lasciando ai partenopei l’intera posta. La mancata convocazione di Cristiano Ronaldo nel pomeriggio aveva già ufficializzato per il centravanti laziale il primo posto sia nella classifica dei marcatori sia nella prestigiosa graduatoria della Scarpa d’Oro ma Immobile, realizzando la sua trentaseiesima rete ha centrato anche un altro obbiettivo, eguagliando il record di Higuain quale miglior cannoniere in un campionato nella storia del nostro massimo torneo nazionale.

LECCE IN B, PER IL GENOA E’ SALVEZZA

Ma al di là dei piazzamenti d’onore e delle classifiche individuali, importanti per il prestigio e per la pecunia, il responso più atteso era quello relativo alla salvezza, con il duello-ciapanò fra Lecce e Genoa, finora incapaci di approfittare reciprocamente delle altrui debolezze.

Alla fine l’ha spuntata, come prevedibile, la squadra della Lanterna, complice, è proprio il caso di dirlo, un Verona particolarmente arrendevole contrariamente a quanto dimostrato quest’anno su tutti i campi della serie A.

LUCIONI DECISIVO…AL CONTRARIO!

Sanabria (doppietta) e Romero siglano già nei primi 45’ il verdetto del Ferraris con un secco 3-0 liberatorio e senza equivoci. A Lecce la musica è diversa, un po’ perché il Parma se la gioca, un po’ perché Lucioni con la sua sfortunata autorete indirizza subito la gara in salita per i giallorossi, costretti a rincorrere sempre ed alla fine sconfitti (3-4) e retrocessi; lo specchio della loro stagione.

CLASSIFICA FINALE E VERDETTI

Tutti i verdetti li trovate qui:    https://www.sportpaper.it/lecce-serie-b-retrocede-salvo-genoa/150314

Giampiero Giuffrè
Giampiero Giuffre, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero