
Dopo una partita di grande sofferenza e nervosismo, la Lazio pareggia contro il Parma nel posticipo della trentaquattresima giornata di Serie A. I biancocelesti, dopo essere andati in svantaggio dopo due minuti di gioco e dopo aver subito il raddoppio a inizio ripresa, rimontano gli emiliani grazie alla doppietta di Pedro. Entrato nella ripresa, lo spagnolo dà nuova linfa all’attacco biancoceleste, apparso sterile e nervoso per gran parte della gara. Il Parma torna a casa con un punto decisivo per la lotta salvezza e il rammarico di non essere riuscito ad amministrare meglio il doppio vantaggio; la Lazio resta a due punti di distanza dal quarto posto, occupato dalla Juventus con 62 punti.
Lazio – Parma: Ondrejka sorprende i padroni di casa
L’altissima pressione del Parma porta subito i risultati sperati. Valeri vede l’inserimento di Ondrejka al centro dell’area e lo svedese piazza il piattone dove Mandas non può arrivare, portando in vantaggio i ducali. La squadra di casa prova a reagire sfruttando il palleggio nell’area avversaria, ma il Parma fa buona guardia; anzi, gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio con il cross di Ondrejka per Valeri, murato solamente dall’intervento di Marusic. L’avvio della gara è molto vivace ed entrambe le squadre attaccano alla ricerca della stoccata decisiva. All’11’, Sohm prova il tiro da fuori, ma il portiere biancoceleste agguanta la palla senza particolari difficoltà. La Lazio trova coraggio e spinge verso la porta avversaria, in particolare grazie alle combinazioni tra i suoi interpreti offensivi: Castellanos si sbatte e cerca anche d’inventare, tuttavia il Parma tiene bene l’intensità degli avversari. I biancocelesti si lanciano alla ricerca del pareggio e spesso concedono troppi metri di campo agli emiliani, i quali però non riescono a sfruttare al meglio gli spazi. Al 26′, Rovella avvia e conclude l’azione: passa a Dia sull’esterno, il centrocampista riceve lo scarico e calcia verso la porta, non inquadrandone lo specchio. Il Parma risponde con un cross in mezzo del solito Valenti, tuttavia Pellegrino viene anticipato prima ancora di poter calciare verso la porta. La squadra di Baroni lotta su tutti i palloni: le fasce provano a rifornire il reparto offensivo con diversi palloni, ma ai capitolini manca sempre l’ultima giocata. Al 37′, Gila pesca il movimento di Castellanos, bravo a infilarsi tra la difesa degli ospiti e a insaccare in sciovolata alle spalle di Suzuki: tuttavia, la rete viene annullata per fuorigioco. Successivamente, Dia prova la conclusione da fuori area, ma il palone s’impenna di molto sopra la traversa. Il primo termina sul risultato di 0-1, con la Lazio in attacco e il Parma impegnato a difendere il vantaggio.
Lazio – Parma: gli emiliani raddoppiano, ma Pedro salva i biancocelesti
Nella ripresa, le cose si mettono subito molto male per la squadra di casa. Keita recupera palla e lancia Ondrejka, lo svedese vince una serie di rimpalli e lascia partire un destro che s’infila nell’angolino alto: è 0-2 per il Parma. I biancocelesti sono particolarmente nervosi, come testimoniato da un intervento in netto ritardo di Castellanos, punito dall’arbitro con il giallo. Al 53′ la Lazio rischia il tracollo: un retropassaggio azzardato di Isaksen viene intercettato da Pellegrino che, a tu per tu con Mandas, si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore biancoceleste. I padroni di casa provano a dare una scossa al proprio arsenale offensivo con l’ingresso di Pedro, ma gli emiliani sono molto ordinati e gestiscono il pallone con grande intelligenza. Al 66′, Pellegrini prova l’incursione in area grazie all’imbeccata di Pedro, tuttavia la retroguardia ducale non gli permette di mettersi nelle migliori condizioni per calciare. Pochi minuti dopo, Zaccagni premia il taglio di Isaksen in area di rigore, ma ancora una volta, Suzuki abbassa la saracinesca; qualche istante dopo, Pedro prova la magia da fuori area, ma il pallone termina largamente sul fondo. Il Parma torna a creare scompiglio in avanti grazie alla combinazione tra Sohm e Man: il romeno penetra in area e calcia verso la porta, Mandas smanaccia sopra la traversa. Al 73′, la Lazio spreca un’ottima occasione: Vecino scappa in area e scarica verso il centro dove c’è Noslin, tuttavia l’olandese ciabatta clamorosamente. Al 78′, Pedro accorcia le distanze e suona la carica: lo spagnolo ribatte in rete un tiro di Tchaouna respinto da Suzuki e riaccende le speranze dei suoi nel finale. Negli ultimi dieci minuti, il registro della gara cambia completamente. I padroni di casa si fanno più aggressivi e mettono in seria difficoltà la retroguardia ospite. All’83’, Pellegrini pesca Pedro sul secondo palo: lo spagnolo stacca di testa e regala il pareggio ai suoi. L’Olimpico è una bolgia e la Lazio cerca di sfruttare l’entusiasmo in suo favore assediando l’area di rigore avversaria con numerosi palloni. Al 93′, Man s’invola verso l’area di rigore avversaria ma calcia male e la mette fuori. La partita termina con la Lazio in attacco e il risultato di 2-2.
Lazio – Parma, il tabellino
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella (71′ Vecino), Guendouzi; Isaksen (71′ Tchaouna), Dia (56′ Pedro), Zaccagni (71′ Noslin); Castellanos. All. Baroni
PARMA (3-5-2): Suzuki; Delprato, Leoni, Valenti; Ondrejka (71′ Man), Sohm, Keita, Hainaut (71′ Balogh), Valeri (88′ Lovik); Pellegrino (60′ Djuric), Bonny (60′ Hernani). All. Chivu.
Reti: 3′ e 46′ Ondrejka (P), 79′ e 84′ Pedro (L)
Ammoniti: 49′ Castellanos (L), 54′ Leoni (P), 74′ Hernani (P), 80′ Djuric (L)
Espulsi: nessuno.