Meno due al derby, si ferma Zaccagni: quanti problemi per Tudor

Manca sempre meno alla stracittadina di Roma

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serie a tim 2023 2024: lazio vs juventus
IGOR TUDOR CARICA I SUOI RAGAZZI PRIMA DELLA PARTITA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Meno due al derby della capitale. La Lazio si prepara al terzo appuntamento in otto giorni dopo la doppia sfida con la Juve tra campionato e Coppa Italia. Sarà il primo derby per Tudor che si trova costretto a gestire energie e problemi fisici del gruppo. Il successo in campionato e il ko in Coppa Italia regalano a Tudor i primi spunti di riflessione e le prime risposte in merito ai calciatori più o meno adatti al proprio sistema di gioco.

Lazio, Tudor suona la carica ma Zaccagni preoccupa

La Lazio riparte dai quattro derby vinti su sei, è l’eredità più pesante lasciata da Sarri. E per Tudor non c’è inizio più da batticuore. Dall’altra parte ci sarà De Rossi, anche lui al primo derby da allenatore. Ma Tudor ha preso l’inizio decisamente stimolante e probante con il giusto spirito, già dalla conferenza stampa: Juve due volte e la Roma, giusto così” – le sue parole.

Nonostante la carica, Tudor sarà chiamato a gestire le rotazioni fronteggiando anche l’emergenza dettata dagli infortuni e gli stop di natura fisica e muscolare. Rischiano di essere tante le assenze tra le fila dei biancocelesti al derby. Zaccagni ha lasciato il campo dopo pochi minuti allo Stadium: viaggia verso uno stop di 15-20 giorni. Così come restano da monitorare le condizioni di Patric, rientrato dopo 40 giorni di stop e sostituito all’intervallo a Torino. Lazzari ha riportato uno stiramento al polpaccio in allenamento, Rovella è fermo da fine gennaio per la pubalgia. Provedel sarà costretto ad averne ancora per un po’: punta il Genoa al Marassi per il rientro (19 aprile). Infine, da valutare anche Pellegrini, rientrato ieri in gruppo.

Marcello Prignano
Redattore per sportpaper.it, esperto di calcio italiano ed estero