Roma, il mancato arrivo di Tyrique George cambia i piani dei giallorossi
Ore caldissime in casa Roma in queste ultime battute di mercato. Dopo il naufragio della trattativa per Tyrique George, il club giallorosso non sta programmando l’arrivo di un altro esterno offensivo, scelta che ha un impatto immediato anche sulle altre operazioni in corso.
La partenza di Tommaso Baldanzi verso il Verona, che sembrava ormai a un passo con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni, sta saltando: senza un sostituto in entrata, la Roma non intende privarsi del giovane trequartista.
Il blocco di Baldanzi si sta riflettendo anche sulla trattativa che dovrebbe portare Matteo Pessina dal Monza alla Capitale. L’accordo di massima tra i club è già stato trovato sulla base di un prestito con diritto di riscatto, ma l’operazione è subordinata proprio all’uscita dell’ex Empoli. Con lo stop improvviso, anche l’affare Pessina rischia di non andare in porto.
A poco più di tre ore dal gong finale del mercato, la Roma sta quindi ridisegnando i propri piani, con Tsimikas che al momento resta l’ultimo innesto ufficiale in entrata.




