La Roma era vicino al disastro, poi la società ha deciso di cambiare condottiero e ha affidato la formazione della Magica a Sir Claudio Ranieri. Da quando il tecnico romano ha preso in mano la formazione capitolina, ha condotto una risalita in classifica da campioni. I giallorossi, a poco dalla zona di retrocessione, in pochi mesi hanno raggiunto il quinto posto in classifica. Ad oggi si lotta per un posto in Champions League. Ma non sono finite qui le prodezze di Ranieri.
Roma, aumento di valore della rosa: il valore dei giallorossi
Claudio Ranieri prende in mano la Roma nel novembre del 2024, quando viene esonerato Juric. Da quel momento non solo grandi risultati ai fini della classifica e in Europa League, ma la Roma ha iniziato anche ad acquisire un maggiore valore economico. La rosa della formazione di Trigoria ha aumentato vertiginosamente il suo valore.
Iniziando dal portiere, Svilar che, dai 17 milioni di euro al 18 dicembre ai 45 attuali. Aumento di 28 milioni. Aumento di 10 milioni di euro per N’Dicka: dai 25 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 35 attuali. Segue Mancini: dai 18 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 22 attuali. Aumento di 4 milioni. Aumento di valore anche per Angelino: dai 15 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 20 attuali. Per Celik l’aumento è di appena 5 milioni di euro; il turco dai 5 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 10 attuali. Lieve aumento anche per Cristante: dai 7 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 10 attuali. Aumento di 3 milioni. Chi ha avuto un aumento molto alto è Koné: dai 30 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 40 attuali. Stessa sorte per Soulé: dai 22 milioni di euro di valore al 18 dicembre ai 33 attuali. Aumento di 11 milioni. E’ cresciuto anche Dovbyk: dal valore del cartellino di 30 milioni di euro al 18 dicembre, ai 35 attuali. Crescita di 5 milioni. Infine c’è Shomurodov: dai 4 milioni di dicembre ai 10 attuale. Crescita del valore di 6 milioni di euro.