Si riaccende il calcio all’Olimpico dopo 14 giorni di astinenza dovuto alla pausa Nazionale, in cui i padroni di casa della Roma ospitano l’Inter per la settima giornata di Serie A, che ha regalato nelle scorse ore una grande sorpresa a entrambe le compagini: la sconfitta del Napoli per mano del Torino.
Il match è subito in salita per i giallorossi, che vanno in svantaggio dopo appena 6 minuti. La squadra di Gasperini, infatti, si lascia trovare impreparata sul lancio illuminante di Barella, che pesca Bonny sul filo del fuorigioco, che vince il duello fisico con N’Dicka e insacca il pallone alle spalle di Svilar, sorprendendolo sul primo palo.
Roma-Inter, ai nerazzurri basta il gol di Bonny per strappare i 3 punti all’Olimpico
Nella ripresa sembra spezzarsi l’equilibrio che aveva contraddistinto il primo tempo, con la Roma che sfiora in più occasioni il gol del pareggio nei primi 15 minuti, rimbalzando sempre su un attentissimo Sommer, che risponde prima a Soulè e poi alla punizione dal limite di Dybala.
Unica sbavatura della partita del portiere svizzero una drammatica uscita a vuoto su un calcio d’angolo battuto dalla Joya, su cui Dovbyk arriva di testa in controtempo e tira alto a porta sguarnita. La sfida cambia nuovamente copione dopo l’entrata di Pio Esposito, che grazie a un’ottima difesa del pallone e svariati falli guadagnati, permette ai neroazzurri di riprendere fiducia e a tornare pericolosa, senza mai impensierire realmente l’estremo difensore giallorosso.
Roma-Inter, il tabellino:
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso (74′ Baldanzi), Mancini, N’Dicka (58′ Ziolkowski); Celik, Cristante, Kone, Wesley; Soule (79′ Ferguson), Pellegrini (55′ Dovbyk); Dybala (74′ Bailey). Allenatore: Gian Piero Gasperini.
INTER (3-5-2):Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (82′ Zielinski), Calhanoglu (62′ Frattesi), Mkhitaryan, Dimarco (82′ Carlos Augusto); Lautaro Martinez (61′ Pio Esposito), Bonny (Sucic 69′). Allenatore: Cristian Chivu.
Reti: Bonny 6′ (I).
Ammoniti: Lautaro Martinez (I), N’Dicka (R), Ziolkowski (R), Hermoso (R), Mkhitaryan (I), Sucic (I), Baldanzi (R).
Espulsi: nessuno




