Max Allegri ha puntato su Leao per l’attacco di quest’anno. Al momento il giocatore portoghese del Milan non ha ancora risposto presente. Intanto arrivano le critiche del solito Antonio Cassano, ma non solo, anche i numeri confermano il periodo negativo dell’attaccante.
Milan, Leao ha bisogno di cambiare rotta. Ultima chance in rossonero?
I numeri di Leao al Milan: 24/25 – 50 presenze, 12 gol e 13 assist; 23/24 – 47 presenze, 15 gol e 14 assist; 22/23 – 48 presenze, 16 gol e 15 assist; 21/22 – 42 presenze, 14 gol e 12 assist. In totale 187 presenze: 57 gol e 54 assist: un gol o un assist ogni 1,7 presenze. Numeri non di altissimo livello per un attaccante del suo valore. A “Viva El Futbol”, Antonio Cassano si è scagliato nuovamente contro Rafa Leao, dopo che il portoghese ha sbagliato due gol nella partita di domenica sera contro la Juventus all’Allianz Stadium. Le parole di Cassano: “Qualcuno può pensare che ce l’ho con questo ragazzo qua. Non lo conosco, non ho piacere di conoscerlo e non me ne frega un cazzo. Siccome mi piace molto, e ho avuto il grandissimo privilegio di giocare con dei giocatori clamorosamente fenomenali. Quando vedo questo qua che non sa calciare di destro e sinistro pensano che ce l’ho con lui, ma è la realtà dei fatti. Non sa giocare spalle alla porta, non ha l’idea di calcio, non sa calciare di destro o sinistra. Ha questa velocità che butta la palla avanti e va bene. La cosa che mi dà fastidio tanto è che lui pensa di essere un fenomeno. Ma la colpa non è la sua, la colpa è del Milan che gli dà 8 milioni. Se mi prendeva un milione, un milione e mezzo, lo vedevo come tutti gli altri e dicevo ok, va bene. Se vado a vedere gli ultimi 4-5 anni di Leao e gli ultimi 4-5 anni di Orsolini la realtà è che Orsolini poteva guadagnare 8 milioni, Leao neanche 2. Dati di fatto. Orsolini non è uno per cui stravedo, ma sono dati di fatto. Numeri alla mano e prestazioni e performance, non gol e assist. Poi quelli ancora di più. E uno gioca nel Bologna e uno gioca nel Milan con signori giocatori”.
Stessa linea per Paolo Condo, il quale ha affermato: “Se neanche Allegri riuscirà a svegliare Leao, quest’anno ci sono gli attaccanti per farne a meno”.




