Boxe: La Golden Boy Promotions si separa da Saúl “Canelo” Álvarez

584

Annuncio bomba: il re del botteghino ‘El Canelo’ andrà avanti nella sua carriera senza la Golden Boy Promotions

Saúl Álvarez ha rivelato che Eddy Reynoso, suo allenatore, ha assunto il pieno controllo della sua carriera. La mossa apparentemente pone fine a una massiccia causa intentata da Álvarez contro il suo ex manager, Oscar de la Hoya, insieme a DAZN-USA e ai suoi partner. Canelo (53-1-2, 36KO) ha presentato una denuncia contro tutte le parti, chiedendo un risarcimento per oltre 280 milioni di dollari, riferendosi al contratto di 11 incontri e 365 milioni di dollari firmato nell’ottobre 2018.

TI POTREBBE ANCHE INTERESSARE >>> Boxe: tensioni tra il manager De La Hoya e il talentuoso Garcia

Intanto, mentre prosegue l’azione legale, le parti ora sono libere di andare in direzione diverse.

TI POTREBBE ANCHE INTERESSARE >>> Boxe, Oscar De La Hoya annuncia la sua voglia di ritornare sul ring

La causa è stata risolta con soddisfazione di tutti, e auguriamo a Canelo il meglio per il futuro“, ha dichiarato Oscar de la Hoya, fondatore e presidente della Golden Boy Promotions in una dichiarazione.

Quindi, qualunque sia la direzione successiva di Álvarez, sarà alle sue condizioni; difatti non esisterebbe alcuna clausola di questo tipo che consentirebbe a DAZN e alla Golden Boy di scegliere per lui il suo proseguo di carriera, al fine di mantenere i suoi diritti d’immagine.

Daniele Amore
Daniele Amore, Direttore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero