Calciomercato Inter, il sogno di Ausilio è il ritorno di Coutinho a San Siro

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Serie A C

Calciomercato Inter, possibile ritorno di Coutinho a San Siro

Calciomercato Inter Coutinho | “Pollice alzato per Ivan Perisic, pollice verso
invece per Philippe Coutinho. L’orientamento del Bayern Monaco sul riscatto dei due
sembra netto. Questione di costi: il cartellino del croato è valutato 20 milioni (ma, essendo a bilancio a 6,5 per l’Inter, c’è margine per trattare al ribasso), mentre quello del brasiliano…120. Il Barcellona è pronto anche a fare uno sconto ai bavaresi accontentandosi di 90 ma il prezzo è decisamente fuori mercato per il valore del giocatore”. Lo riporta l’edizione oggi in edicola di Tuttosport.

Mercato Inter, assalto al brasiliano

Coutinho sempre secondo il quotidiano sportivo di Torino è rimasto incastrato nella bolla di mercato scatenatasi nel 2017-2018 sull’asse di mercato Barcellona-Parigi-Liverpool con le trattative che hanno portato Neymar al Psg (220 milioni) e Van Dijk ai Reds (85 milioni) e oggi per il club catalana,  a meno che non voglia riprenderselo in squadra, è impossibile vendere il brasiliano senza fare una terribile minusvalenza. Puntando su questo fattore si sta muovendo l’Inter che punta a riproporre al Barcellona l’operazione fatta con il Bayern. Prestito biennale con diritto di riscatto e pagamento al 75% dello stipendio. Attualmente Philippe Coutinho Correia, contratto in scadenza al 30 giugno 2023, guadagna 8.5 milioni netti e potrebbe essere la contropartita giusta per aprire la trattativa per il passaggio di Lautaro al Barca. Siamo ancora ai primi approcci ma dopo la fine dell’emergenza coronavirus la situazione potrebbe sbloccarsi. Da registrare che il club neroazzurro non è intenzionato a riscattare Sanchez

Il sogno di Ausilio

Da ricordare infine sempre secondo Tuttosport, che riportare a casa Coutinho è da sempre il sogno di Piero Ausilio perché metterebbe un cerotto a una ferita che sanguina ancora per il ds: “La sua cessione probabilmente è il mio rimpianto più grande in oltre vent’anni che sono all’Inter – ha detto più volte Ausilio – Sarò sincero, in quel caso non è stato tanto un discorso economico. Infatti appena venduto lui, acquistammo Kovacic e Icardi. Sia io che Branca e tutta l’area tecnica dell’Inter avrebbe tenuto il brasiliano per 20 anni, ma c’era un dato di fatto legato ai numeri, non giocava. E il calciatore ogni sei mesi veniva a dire che, giustamente, se ne voleva andare perché voleva giocare”. Adesso l’idea di rivederlo in nerazzurro prende quota. 

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)