Calciomercato Juventus, Benedikt Howedes più di un’idea

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Allegri

Calciomercato Juventus, caccia al difensore

Come anticipato nei giorni scorsi Beppe Marotta ha cambiato strategia, priorità alla Difesa e una serie di nomi da monitorare con cura fino al 31 Agosto, Caldara (difficile), Mustafi (costa molto), Garay (non convince) e da ieri occhio attento, molto attento, su Benedikt Howedes. Vediamo il perchè.

Come recita il sito della galassia Gazzanet, JuveNews, il difensore dello Schalke 04, nel giro anche della nazionale tedesca di Joachim Low, ha comunicato alla società di Gelsenkirchen di voler lasciare il club e i bianconeri si sono fatti avanti.

La Juventus dovrà battere la concorrenza del Liverpool, con Jurgen Klopp che è pronto a puntare su Howedes per rinforzare la difesa dei reds. Sulle rive del Mersey però hanno già speso molto in questa sessione di mercato mentre la capacità di investimento della Vecchia Signora è praticamente intatta. Il valore di mercato è 18 Milioni, lo Schalke ne chiede 25 in ogni caso cifre ampiamente alla portata.

Chi è Benedikt Howedes

Benedikt Howedes è nato ad Haltern am See il 29 febbraio 1988 è un calciatore tedesco, difensore dello Schalke 04 e della nazionale tedesca, con cui si è laureato campione del mondo nel 2014.

Cresciuto nelle giovanili dello Schalke 04, esordisce in prima squadra nel 2007 e diventa rapidamente titolare. Howedes ottiene la consacrazione a livello internazionale durante la Champions League 2010-2011, in particolare nel doppio confronto contro l’Inter di Leonardo, dove si mette in luce con due notevoli prestazioni, andando anche in rete nella gara di ritorno.

Dal 2011 diventa capitano dello Schalke 04. Il 10 febbraio 2016 prolunga il suo contratto col club tedesco sino al 30 giugno 2020.

Convocato dalla nazionale tedesca per i mondiali di calcio del 2014, Howedes debutta nella partita vinta 4-0 contro il Portogallo, indossando poi la maglia di titolare per il resto della rassegna, che porta i tedeschi in finale.

Il 13 luglio 2014 si laurea campione del mondo dopo la vittoria in finale sull’Argentina per 1-0, ottenuta grazie al goal decisivo di Götze durante i tempi supplementari.

E’ stato convocato anche per gli Europei 2016 in Francia.

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)