Calciomercato Roma, si scalda la pista Antonio Barreca

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Eusebio Di Francesco

Calciomercato Roma, obiettivo Antonio Barreca

La Roma cerca Antonio Barreca per curare la maledizione degli esterni con il legamento crociato rotto. I Giallorossi, infatti, sono oggettivamente vittima di una maledizione in particolare a sinistra, in quanto negli ultimi 12 mesi ben 5 atleti romanisti hanno subito il grave infortunio: Rudiger, Florenzi(due volte), Mario Rui, Emerson Palmieri e buon ultimo il giovane talento Luca Pellegrini.

Questo rende necessario, per l’ennesima volta, un cambio di strategia. Perso Emerson almeno fino a Natale Monchi era convinto di avere in Mario Rui la soluzione interna alla rosa ma il portoghese, con molto poco tatto in verità, ha spinto con forza per andare al Napoli.

Di Francesco aveva individuato, appunto, in Pellegrini il titolare, il ragazzo promette molto bene ed è già sotto procura con un certo Mino Raiola, ma la sfortuna che perseguita la Roma ha deciso di colpire ancora. E allora ecco l’obbligo di dirottare sul terzino sinistro un’investimento.

L’offerta di Monchi e le parole del procuratore

E’ della tarda serata di ieri la notizia che il DS della Roma Monchi avrebbe offerto 15 milioni di euro al club di Urbano Cairo per assicurarsi le prestazioni del giovane terzino sinistro del Torino, Antonio Barreca. Il presidente granata chiede 20 milioni, una distanza non incolmabile.

L’affare sembra plausibile, anche alla luce delle parole che Marcello Bonetto, procuratore del terzino del Torino ha rilasciato al sito Romanews   So che il giocatore piace alla Roma, ho anche parlato qualche tempo fa con Balzaretti . Non ci sono stati però contatti recenti. Ora il ragazzo è in vacanza e in questo momento è giusto che si riposi e sia tranquillo”.

“La Roma è una delle squadre più importanti a livello europeo: se ci fosse un interessamento sarebbe ovviamente preso in considerazione. Il ragazzo, però, – ha concluso Bonetto – ha un contratto con il Torino, quindi prima devono parlarne le due società“.

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)