Juventus, Allegri: “Chiesa e Vlahovic non ci saranno. Titolare Kean. E su Pogba…”

Ecco le parole del tecnico bianconero

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MASSIMILIANO ALLEGRI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La conferenza stampa di Massimiliano Allegri in vista del derby contro il Torino di domani.

Su Pogba:

“Non lo sapevo, lo scopro adesso. Umanamente dispiace per Paul. Per i gol abbiamo Kean, Milik,  Yildiz, a centrocampo Rabiot che fa gol, Fagioli e Miretti che possono fare gol. Poi ci sono difensori che sulle palle inattive si sono dimostrati buoni attaccanti. Servirà una prestazione importante perché troveremo un Torino arrabbiato, contro le squadre di Juric c’è sempre da battagliare”

Su Yildiz:

“Devo valutare domani la formazione, ma quelli che ho a disposizione sono pronti per questa importante partita: è sempre il derby. A noi serve un altro passetto in avanti in classifica”

Sul possibile cambio modulo:

“No, non ci saranno stravolgimenti. Magari durante le partite o più avanti ci potranno essere delle soluzioni diverse”

Sulla partita sul Sassuolo e quella contro l’Atalanta:

“Ci sono delle partite che possono essere giocate in un modo. Col Sassuolo sono stati fatti degli errori ma abbiamo creato molto rispetto a quella che è stata la partita contro l’Atalanta, una gara diversa e più fisica dove potevamo fare meglio nonostante le defezioni. L’importante è rimanere attaccati alle prime 4 e piano piano migliorare l’aspetto del gioco, l’aspetto difensivo, la maturità”

Su Kean:

“Io già faccio fatica a fare la mia formazione, vedremo domani chi sceglierà Juric. Kean sta bene e domani giocherà”

Su Chiesa e Vlahovic:

“Siamo dispiaciuti per non averli a disposizione perché più ne abbiamo meglio è. E poi stavano facendo bene, con 8 gol in due. Ma all’interno di un’annata succedono anche queste cose: vedremo quando recupererà Vlahovic dal male di schiena, spero il prima possibile. La risonanza di Chiesa è negativa, quindi non ha traumi: ha questo fastidio, il ragazzo era un po’ preoccupato perché viene da un infortunio al ginocchio. Abbiamo parlato e deciso di lasciarlo fuori, servono giocatori sani”

Sull’atteggiamento:

“Neanche a Bergamo ci siamo accontentati del punto. È che c’è stato un momento in cui potevamo far gol nell’ultima parte del primo tempo ma non siamo stati convinti. Poi l’Atalanta è una squadra forte e noi abbiamo fatto una partita importante, difendendo bene. Potevamo essere più cattivi. Domani sarà completamente diversa perché ci sarà uno stadio pieno, tutti vogliamo rigiocare la Champions l’anno prossimo, ci sarà il derby e dovremo essere pronti mentalmente e fisicamente”

Sul derby:

“Partita diversa da parte nostra perché giochiamo in casa, è un derby e dobbiamo fare meglio rispetto a Bergamo, soprattutto tecnicamente e nella gestione dei passaggi”

 Sugli infortuni: 

“Non c’è nessuna catena di infortuni muscolari. L’unico problema in tal senso è Alex Sandro. In una stagione senza coppe se c’è un infortunio gioca un altro”

 

Federico Maria Santangelo
Redattore SportPaper.it, esperto di calcio italiano ed estero