La Lazio fa visita al Chievo

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La Lazio va a Verona per affrontare il Chievo, da sempre una sorta di bestia nera per i biancocelesti. Qualche settimana fa proprio al Bentegodi i ragazzi di Pioli gettarono al vento i tre punti contro l’Hellas, evidenziando i limiti che caratterizzano la squadra. Poi sono arrivate le sconfitte contro l’Empoli e la Juve che hanno bruscamente frenato la corsa delle aquile verso le zone altissime della classifica: tre punti contro i clivensi sono d’obbligo in attesa di andare a Parma, contro la quale tutti stanno prendendo punti. Il tecnico biancoceleste, ex di turno, alla vigilia del match parla di “Sconfitte che fanno male, ma che possono essere utili se si capisce il motivo per cui sono arrivate.

Domani voglio tornare ad essere la squadra che sappiamo di essere”. La Lazio non può più sbagliare, in virtù del fatto che nelle giornate successive prima della fine del girone d’andata, dovrà affrontare squadre come Inter, Sampdoria, Roma e Napoli. Serviranno grandi prove per far fronte a queste avversarie, ma prima si ha il bisogno, e l’obbligo, di fare bottino pieno nella doppia trasferta di Verona e in Emilia. Lulic è squalificato per domani sera mentre Mauri potrebbe rientrare, il centrocampista brianzolo si dimostra sempre un elemento utile per tutti gli allenatori che si susseguono sulla panchina della Lazio. Continua l’emergenza in difesa, reparto nel quale a gennaio la società dovrà mettere mano: Cana sembra poter tornare al centro, anche se da qualche giorno Stefano Pioli prova in allenamento Radu a fianco dell’olandese DeVrij, ci può stare il suo impiego. Davanti, il peso dell’attacco dovrebbe tornare sulle spalle di Filip Djordjevic.