Lazio, Lotito: “Derby? Al 26 maggio sono affezionato. I romanisti sono caciaroni”

Lotito attacca i romanisti

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Lazio
CLAUDIO LOTITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il patron della Lazio, Claudio Lotito, è intervenuto ai microfoni di Radio Serie A, per parlare della stracittadina, pungendo i romanisti. Ecco le sue parole.

Lazio, le parole di Claudio Lotito

Il derby?

“Vivo le partite con un’apparente serenità, il mio tumulto è interiore, lo so controllare. Il derby per noi è un campionato nel campionato. Si tratta di un appuntamento importante e spero che la squadra trovi la compattezza e la forza di esprimersi al 100% per dare grandi soddisfazioni ai tifosi che meritano un comportamento all’insegna del sacrificio, della determinazione e del risultato. Si tratta di un campionato nel campionato, il suo risultato condiziona l’andamento successivo”.

Sui derby dello scorso anno e quello a cui è più legato.

“L’anno scorso due grandi risultati che hanno creato un trasporto molto importante da parte della tifoseria verso la squadra. Quello a cui sono più legato è il derby del 26 maggio 2013. Un evento particolarissimo, in città si vive e si soffre. L’altra fazione è più portata a enfatizzare, è più caciarona, ma se non raggiunge l’obiettivo si nasconde e sparisce. I laziali invece sembra, sottolineo sembra, che preferiscano soffrire in silenzio”.

Davide Parravano
Davide Parravano, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero