Milan: la strada per l’Europa è sempre più complicata

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Claudio Marchisio

Il pareggio di Pescara è una mezza sconfitta, un club che vuole puntare all’Europa ha l’obbligo di vincere determinati incontri

Pescara, un match da incubo, due punti gettati al vento in maniera incredibile, e la consapevolezza che la strada per il ritorno in Europa si è complicata sempre di più, per Montella il bicchiere è mezzo vuoto.

La flessione rispetto al girone d’andata è pesante, anche se a parziale scusante c’è il problema infortuni che ha caratterizzato l’anno 2017, ed incredibilmente pure nella scorsa stagione le assenze di Niang e Bonaventura furono determinanti per il negativo finale di campionato nonostante il cambio in panchina.

Quest’anno pesano le assenze di Bonaventura ed anche di Montolivo, due pedine fondamentali in fase realizzativa per il primo ed in fase di rotazione di uomini per il secondo, il nuovo arrivato Deulofeu è stata un’ottima intuizione ma in fase realizzativa incide poco, una sola rete all’attivo per lui.

Anche le assenze di Suso e Abate pesano nel consuntivo di questo scorcio di stagione, Vangioni esterno difensino non è il massimo, e l’apporto di Suso era fondamentale per la squadra di Montella anche in fase realizzativa.

L’Atalanta è distante solamente quattro lunghezze, e l’Inter è solamente due punti sopra, bisogna cambiare passo indubbiamente, ed evitare che anche per la prossima stagione le luci di San Siro siano spente a causa della mancata qualificazione in Europa.

Salvatore Ciotta
Salvatore Ciotta, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero