Milan, via alla rivoluzione: in panchina si pensa anche ad Italiano

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Vincenzo Italiano ph: Fornelli/Keypress

La sconfitta in Coppa Italia ha decretato la fine di tutto, la fine di una stagione catastrofica che porterà il Milan ad una rivoluzione generale. Era già nell’aria, ma non era certo l’addio a Conceiçao, ma ci sarà un cambiamento anche in panchina.

Milan, due nomi nuovi per la panchina

Da giugno si darà definitivamente il via alla rivoluzione in casa Milan. Una stagione che si chiude con la sola Supercoppa Italiana e, soprattutto, col rischio di una mancata qualificazione alle coppe europee. Senza i relativi introiti Uefa non si può minimamente pensare ad un grande progetto per i rossoneri. Ciò che arriverà sicuramente è un cambiamento in panchina. L’avventura di Sergio Conceiçao finirà dopo il match contro il Monza, ultima partita di campionato, anche se, a oggi, la dirigenza milanista è ancora impegnata nel cercare il giusto rimpiazzo del portoghese, anche perché ci sarà da risolvere prima la grana del direttore sportivo, dove i casting continuano.

L’idea principale resta quella di portare via dal Napoli Antonio Conte, oppure ricominciare da Massimiliano Allegri, ma non sembrano due opzioni fattibili al momento. Quindi l’attenzione si è spostata su Maurizio Sarri e Gian Piero Gasperini. L’ultima novità porta a Vincenzo Italiano, proprio il tecnico che ha battuto il Diavolo in finale di Coppa Italia. C’è da dire che sarà veramente difficile che il Bologna se lo lasci scappare. Insieme ad Italiano è spuntato un altro nome nuovo: De Zerbi.