Porto-Inter, i nerazzurri volano ai quarti: Inzaghi esulta

L'Inter tira un sospiro di sollievo

213
L’ESULTANZA URLO DI LAUTARO MARTINEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Porto-Inter, Conceicao saluta la Champions

Al termine del primo tempo, le due squadre tornano negli spogliatoi senza essere riuscite a sbloccare il parziale. Il Porto gestisce il possesso palla e va vicina alla rete del vantaggio in un paio di occasioni, in particolar modo con Evanilson. L’Inter attende nella propria metà campo per poi pungere in ripartenza. Dzeko non capitalizza la chance più nitida da goal: il suggerimento di Barella non è stato infatti dosato coi giri giusti. Stessa trama nel secondo tempo, partita molto tesa tra contrasti duri e stadio infuocato. Dumfries, salva sulla riga, ma il Porto continua l’affondo, salva di nuovo Onana che la manda sul palo, miracolo nel finale. L’Inter riesce a strappare il pass per i quarti di finale, che significano per i nerazzurri 20mln di euro.

Porto-Inter, tabellino e risultato (0-0)

Ammonizioni: Darmian, Dzeko, Pepê

PORTO (4-4-2): Diogo Costa; Pepê, Fabio Cardoso, Marcano, Zaidu (dal 40′ st Wendell); Eustaquio (dal 25′ st André Franco), Uribe (dal 40′ st Namaso), Grujic, Galeno; Taremi, Evanilson (dal 25′ st Tony Martinez). A disposizione: Claudio Ramos, Samuel Portugal, David Carmo, Veron, Rodrigo Conceiçao, Namaso, André Franco, Wendell, Tony Martinez, Vasco Sousa, Gonçalo Borges, Bernardo Folha. Allenatore: Conceiçao.

INTER (3-5-2): Onana; Darmian (dal 34′ st Skriniar), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (dal 34′ st Brozovic), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (dal 25′ st D’Ambrosio); Dzeko (dal 25′ st Lukaku), Lautaro Martinez. A disposizione: Handanovic, Cordaz, D’Ambrosio, Skriniar, de Vrij, Bellanova, Asslani, Gagliardini, Brozovic, V. Carboni, Lukaku, Correa. Allenatore: Inzaghi.

Davide Parravano
Davide Parravano, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero