Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida tra Roma e Sporting Braga. Di seguito le dichiarazioni riportate da TMW.
Le parole di Ranieri
Pensa che a gennaio ci voglia qualche acquisto oppure è contento di lavorare con quelli che ha?
“Per me è bene fare il mese di dicembre poi a gennaio vedremo. A qualcuno sto dando meno opportunità di farsi conoscere e mi dispiace. Ora meriterebbero tutti di entrare in campo, ma avranno spazio. Se tu non conosci bene la rosa è inutile che parli e pensi al futuro. Voglio valutare bene. Un conto è toccare con mano, un conto è vederlo in TV. Sto in una fase di conoscenza della squadra”.
Quanto c’è di suo in questo cambio di prestazioni della Roma?
“Io dico sempre che dipende da quello che hai. Ho buonissimi giocatori che avevano perso il gusto di giocare a calcio. Io voglio ritrovare quel bambino che c’è in ognuno di loro. Quando ti diverti e lavori seriamente questo ti esce fuori e il merito è solo loro. Sulla partita? Si, ci stanno delle palle che potevamo sfruttare meglio ma non mi piace che si porta palla. Oggi abbiamo speso tantissimo e questo non va bene”.
Pellegrini, era meditata la sua titolarità? Saud è stato anche lui protagonista, cosa ci può dire di lui?
“Lorenzo l’ho detto che lo vedevo più sereno, cosa che prima non era così. Iniziava anche in allenamento a vedere più la porta. Ha bisogno di fiducia e di risentirsi importante. Piano piano ritornerà il Pellegrini che amiamo e conosciamo. Saud in allenamento mi metteva in difficoltà ma non avendo amichevoli ero indeciso se schierarlo o meno. Però in allenamento vedevo quanto spingeva. Ho iniziato ad insistere anche sui suoi compagni. Stasera lo abbiamo conosciuto bene. Va migliorato perchè a volte è troppo istintivo però se il ragazzo è intelligente abbiamo un buon profilo”.
Qual è il prossimo obiettivo?
“Vediamo il mese di dicembre cosa ci riserva. Io non sono contento dopo due partite. Tanto da migliorare e da lavorare. Il braga ci ha creato dei problemi. Anche in 10 vs 11. Dobbiamo migliorare e non sono contento per ora. Sarò curioso di vedere come lo passiamo questo mese. Abbiamo iniziato discretamente bene. Abbiamo tracciato un piccolo viottolo di campagna. Da qui all’autostrada ce ne vuole”.
Una squadra cambiata è tempo di fissare degli obiettivi oltre all’Europa?
“Ripeto, non so quali sono i nostri obiettivi. Per ora sono due le vittorie, ma dobbiamo andare avanti. Piedi a terra senza voli pindarici e vediamo a fine dicembre. Ci sarà di mezzo la Coppa Italia e tante altre partite. A fine dicembre vediamo a che punto saremo”.