Ranieri non dimentica la Roma: “E’ sempre speciale per me. De Rossi è un predestinato”

Claudio Ranieri, l'allenatore romano, torna nella Capitale ed elogia l'allenatore giallorosso

20
L’URLO DI CLAUDIO RANIERI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

A due giorni dalla sfida dell’Olimpico, l’allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, ha parlato della squadra di De Rossi e non solo.

Ranieri: “La Roma è una grande squadra e vorranno vincere”

Queste le sue parole:

Soddisfatto del mercato?
“Sono soddisfatto perché ho perso Goldaniga e Mancosu e abbiamo preso due giocatori pronti per giocare”.

Sulemana?
“Non recupera, vediamo se sarà a disposizione martedì”.

Le emozioni legate alla Roma?
“Roma dà sempre emozioni particolari, come a Cagliari. De Rossi spero riesca a fare la carriera che merita, era già allenatore in campo”.

Luvumbo?
“Luvumbo dovrebbe arrivare stasera e domani lo avrò a disposizione. La Roma è una grande squadra, con grandi giocatori e vorranno vincere”.

C’era qualcuno che ha chiesto e non è arrivato?
“Le pare che glielo dico? La società si è mossa come meglio non si poteva. Mina lo volevamo in estate e Gaetano lo avevamo nel mirino, siamo molto contenti”.

Mina e Gaetano?
“Gaetano è una mezzala offensiva. Spalletti ha menzionato Gaetano come un atleta meraviglioso. Mina è una forza della natura. E’ entrato con il sorriso, con personalità. Spero con lui di quadrare la difesa”.

Che Roma si aspetta?
“La Roma è una squadra che ama il possesso palla e che ha un’ottima qualità. Noi dobbiamo fare tesoro di quel 30-40% che ci lasceranno”.

Qual è l’atteggiamento giusto?
“Dobbiamo giocare e fare il nostro gioco. Ci sta perdere con le big, ma noi non dobbiamo perdere la nostra serenità. Ieri il Lecce ha meritato la vittoria, complimenti a loro. Noi finora non ci siamo riusciti”.

Si possono rivedere due attaccanti?
“Sì, stanno salendo di tono sia Pavoletti che Lapadula. Al momento idoneo giocheranno insieme”.

Quei giocatori che non hanno reso non hanno più scuse?
“Shomurodov e Oristanio ci vorrà ancora un mesetto, non possiamo rischiarli. Sappiamo che ho una buona squadra e sono positivo. Sarà dura, ma sono convinto che ce la faremo”.

Differenze con l’andata? Con Mina ci saranno accorgimenti particolari?
“Mina è un giocatore che ha già un bagaglio importante, per cui devo solo metterlo a punto fisicamente, sperando che non si faccia male perché è soggetto a piccoli infortuni. Sono due squadre completamente differenti, speriamo di essere migliorati”.

Quanto sarà emozionante?
“La Roma è sempre speciale per me, come quando tornavo a Cagliari. Prima, dopo, ma durante la partita starò lì a martellare perché abbiamo bisogno di punti”.

Prati e Viola?
“Stanno bene e sono disponibili”.

Obert come lo vede? La risposta di Mina su Lukaku?
“Mina è un leader e non hanno paura. Obert gli mangerei la testa perché è fortissimo e si sta perdendo tantissime partite, è di grossi livelli, ma deve farcelo vedere”.

Jankto non è quello che si aspettava?
“No, gliel’ho già detto. Purtroppo è così, quando conosci i giocatori non sai come rispondono. Per me è stato un giocatore molto importante e dispiace più a me che a lui”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero