Sabatini: “Spalletti l’uomo giusto per la Nazionale. Pochi come Paredes”

L'ex dirigente approva l'allenatore toscano sulla panchina della Nazionale

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Suso

Intervistato a Radio Sportiva, Walter Sabatini, ex ds di Roma e Lazio ma anche di Suning. Queste le sue parole: “E’ una decisione presa in contropiede da Mancini, anche se alcuni segnali c’erano stati. Quando un uomo viene lasciato solo, visto che gli hanno tolto i collaboratori diretti, i segnali sono precisi verso la conclusione traumatica. Non so perché gli abbiano fatto tabula rasa intorno ma i segnali erano evidenti”.

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Sabatini: “De Laurentiis va rispettato. Sulla Roma..”

Su Spalletti: “Spalletti è per forza l’uomo giusto, ovunque: è un grande allenatore, ambizioso, la scelta fatta è molto oculata e prestigiosa. Mi meraviglio del fatto che avrebbero dovuto saperlo che comportava il pagamento di una penale: sono perplesso da alcuni comportamenti, se fai una scelta devi pagare la penale e basta. I contratti del Napoli sono complessi ma De Laurentiis va rispettato: ha saputo fare calcio in tutti questi anni”.

Sulla Roma e sull’acquisto di Paredes: “Ce l’ho avuto alla Roma da ragazzino, ora è maturato, è diventato anche Campione del Mondo. Deve avere un ruolo importante nella Roma: ci saranno tante difficoltà nel suo ruolo, ma ha le qualità per superarle. Dal punto di vista balistico ce ne sono pochi, verticalizza come nessun altro in A. Spero che venga con la testa giusta e con il giusto spirito di sacrificio. Giocare alla Roma è speciale, la piazza non cambia mai e per un giocatore della Roma è speciale e particolare. A Roma con Mourinho può trovare il modo giusto di interpretare le partite: se sì, la Roma sarà fortunata ad averlo preso, ma se non si dovesse adattare è uno difficile da sopportare…”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero