Cristante sicuro: “Mourinho non è l’unico colpevole. Con De Rossi stiamo facendo bene, deve restare”

Bryan Cristante torna a parlare di Mourinho, elogia De Rossi ed è proiettato al quarto posto, che vorrebbe dire Champions League

8
BRYAN CRISTANTE RAMMARICATO ( FOTO DI FORNELLI SALVATORE )

Intervenuto a “Il Corriere dello Sport”, Bryan Cristante è tornato a parlare dell’esonero di Mourinho e della scelta fatta dai Friedkin. “L’obiettivo è tornare in Champions, non bisogna nascondersi. Non dimentichiamo che dal 2019 c’è stato anche un cambio di proprietà. Ma è facile capire che con i Friedkin siano cambiate le prospettive: non si arriva per caso a due finali europee consecutive”.

Cristante: “Roma, obiettivo Champions League”

C’è stata una fronda contro Mourinho?
“Mai, sono tutte falsità. Il calcio funziona così: quando le cose non vanno bene, il primo che salta è l’allenatore. Anche se non è l’unico colpevole”.

Si dice che i Friedkin abbiano consultato i giocatori principali, compreso Cristante, per chiedere un parere sull’eventuale esonero.
“Altra cavolata. Credetemi: abbiamo saputo cosa stava accadendo la mattina in cui la notizia è stata comunicata a Mourinho”.

Ha dei sogni, Cristante?
“Oggi vincere l’Europa League. E tornare in Champions”.

De Rossi deve restare?
“Stiamo andando bene, sì”.

E Cristante si vede per sempre a Roma?
“Nella testa questa idea c’è. Ho ancora tre anni di contratto e qui la società sta costruendo una strada giusta. Unendo tutti i puntini della storia possiamo accorgerci di avere un grande potenziale”.

 

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero