De Laurentis tuona al Senato: “Inutile ridurre la Serie A a 18 squadre”

De Laurentis: inutile ridurre le squadre, priorità alla cancellazioe della legge Melandri.

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Ph: Salvatore Fornelli

Aurelio De Laurentis è intervenuto così al Senato: “Sono qui perché dovete salvare il calcio. Altrimenti tra 20 anni morirà”.

De Laurentis: “La comunicazione cambia di continua”

“Intanto servono l’azzeramento totale della legge Melandri e il varo di una normativa sugli stadi: sono le priorità assolute. I sindaci dei comuni devono prendere atto del fatto che gli impianti sportivi dovrebbero diventare beni a disponibilità gratuita di chi vuole investire 10 milioni di euro.

Il presidente del Napoli si è anche espresso sulla recente notizia che apre alla possibilità di ridurre le squadre da 20 a 18: “Non è riducendo la Serie A a 18 squadre che si risolvono i problemi. C’è un campionato della parte sinistra della classifica e uno della parte destra. Le squadre che rappresentano città con ventimila abitanti falsano il campionato. E poi resta sempre la questione degli extracomunitari. Bisogna resettare la Lega”.

Durante il suo intervento De Laurentis ha toccato altri temi, cari al mondo del calcio italiano, come i diritti ed il mondo dei procuratori. E poi ancora:

Sui diritti tv: “La comunicazione cambia di continuo e l’estensione dell’assegnazione da tre a cinque anni non è stata una cosa positiva. Qui le cose cambiano ogni dodici mesi e va fronteggiata anche la pirateria. Tra l’altro, pure i contratti all’estero sono bassi. Bisognerebbe cedere i diritti a un unico concorrente al prezzo più alto. Superlega? È stato lo strumento per far dire all’Europa che non esiste il monopolio.

Sui procuratori: “Le società devono poter essere i procuratori dei propri calciatori: se ingaggio un ragazzo di 17 o 18 anni, non posso fargli soltanto cinque anni di contratto, ma devo essere libero di metterlo sotto contratto per sette-otto anni. E se poi alla fine del periodo contrattuale vuole andare via, allora può andare. Devo decidere io, non i procuratori”.

Tancredi Toffoli
Redattore sportpaper.it, esperto di calcio italiano ed estero