De Rossi: “Partita molto intensa, la Juventus ha giocatori eccezionali. Dybala? Non dovrebbe essere niente di grave”

Il tecnico giallorosso dopo il pareggio di Napoli è soddisfatto a metà

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serie a tim 2023 2024: roma vs juventus
DANIELE DE ROSSI RAMMARICATO GUARDA VERSO IL CIELO ( FOTO SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto ai microfoni di Dazn, Daniele De Rossi, tecnico della Roma, ha analizzato il pareggio dell’Olimpico contro la Juventus. L’allenatore giallorosso ha poi parlato delle condizioni di Paulo Dybala.

De Rossi: “Contro il Bayer Leverkusen dobbiamo crederci”

È contento di questo punto o c’è rammarico?

“È un pareggio. Penso che abbiamo fatto un’ottima partita. 48 ore fa eravamo qui incerottati dopo una partita molto intensa, dove abbiamo lottato fino alla fine e oggi abbiamo fatto una prestazione di questo tipo. Posso solo essere orgoglioso e contento. Stiamo facendo una rincorsa e i pareggi non ci fanno tanto piacere, però l’atteggiamento, come i ragazzi si aiutano… è la dimostrazione di voler arrivare a qualcosa, a un risultato, a un obiettivo, che non smettono mai di mettere. Sono contentissimo di questo approccio, di questa partita, li ho ringraziati. Ci sono 4-5 giocatori che hanno fatto 10mila minuti da quando sono qui. Sì, un pizzico di fortuna poteva aiutarci. Anche loro hanno tirato spesso, abbiamo fatto una bella partita. Loro sono forti eh, veramente forti. Hanno giocatori eccezionali e va dato merito anche a loro”.

Dybala come sta?
“Ha sentito un fastidio credo all’adduttore. Dice non è niente di grave, vedremo nei prossimi giorni il da farsi. Non dovrebbe essere niente di grave. Speriamo”.

Stai portando Dybala più vicino a Lukaku, come va questa scelta?
“Sono soddisfatto di come si muove. Mi piacciono molto le squadre con esterni molto veloci che partono con i piedi sulla linea laterale. Però Paulo ha altre caratteristiche e un allenatore deve sfruttarlo per quello che sa fare e nelle posizioni che sa rendere. Tutta fascia lo abbiamo provato nella prima partita contro il Verona e Cabal l’ha fatto stancare tanto. Il fatto di avere uno come Baldanzi che può alternarsi o un terzino che può alzarsi, lasciano a lui la possibilità di giocare più centrale”.

Ti aspettavi un secondo tempo così? Le squadre si sono allungate molto. La tua squadra ha trovato energie nella parte finale:
“Probabilmente tutte e due volevamo vincere e ci sembrava potessimo vincere, c’erano molte occasioni. A noi conviene allungare così la partita, la Juve ha grande fisicità. Noi dobbiamo fare questi sforzi fisici ma con lucidità, chiudendoli nella loro area, come abbiamo fatto alla fine. Sono partiti molto forti nel secondo tempo. Noi abbiamo un piccolo difetto e vogliamo lavorarci. Quando subiamo un’occasione, ci spaventiamo. È successo a Napoli, è successo dopo il gol col Bayer. Abbiamo un po’ di smarrimento, invece dobbiamo riaggrapparci a quello che sappiamo fare. Anche dopo un gol subìto, il campo è uguale e gli avversari sono gli stessi. In partite così, la stanchezza aiuta ad allungare le squadre perché ci sono molti errori e ci sono tanti contropiedi”.

La prossima con l’Atalanta dovete per forza vincere? Anche visto che loro giocheranno una partita a fine campionato:
“Eh sì. Questa partita verrà giocata tardissimo e probabilmente per l’Atalanta sarà magari una finale. Non possiamo permetterci di arrivare lì e vedere cosa succede mentre noi siamo magari in vacanza. Anche perché loro è giusto che giochino questa partita, meritano di giocare. Solo che giocare così lontano, secondo me falsa un po’ tutto quanto. Non è colpa di nessuno… è successo quello che è successo… ci fa fare calcoli diversi”.

Il Bayer Leverkusen?
“Dobbiamo crederci, come se fosse facile. Se pensiamo al campo, prima del gol abbiamo avuto un’occasione importante, abbiamo tenuto la palla. Abbiamo fatto il 60% di possesso. Senza troppa fretta. Non sono 5 gol da recuperare, ne bastano 2. Ho chiesto anche un consiglio ad Allegri, mi ha detto che posso segnare anche al 60’. Non dobbiamo fare un arrembaggio. Loro quando hanno spazi diventano tanto fastidiosi. Dobbiamo essere energici ma anche intelligenti, sapendo che la partita dura tanto”.

 

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero