Europa League, Atletico e Arsenal sul velluto. Bene il Lipsia

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RISULTATI EUROPA LEAGUE- La Lazio, unica italiana restata in Europa League, riesce a battere il Salisburgo per 4 a 2. Dopo un primo tempo chiuso in parità (e con diverse proteste biancocelesti per l’arbitraggio), la squadra di Inzaghi trova gol del vantaggio con Parolo. Gli ospiti hanno la forza di reagire e pareggiano con Minamino ma in 3 minuti subiscono due gol, uno di Felipe Anderson e uno di Ciro Immobile. La Lazio potrà affrontare il match di ritorno con un buon vantaggio, ma sicuramente non sufficiente.

ARSENAL-CSKA MOSCA 4-1 [9′ Ramsey (A), 15′ Golovin (CM) 23′ Lacazette (A), 28′ Ramsey (A), 35′ Lacazette (A)]

L’Arsenal, dopo aver eliminato il Milan, affronta il Cska Mosca in questi quarti di finale. La squadra inglese sta disputando una stagione alquanto negativa, dimostrata da un sesto posto in campionato ad una distanza siderale dalla vetta. I padroni di casa partono bene e al 9° minuto passano in vantaggio: Ramsey finalizza una bella azione con un tiro di destro. Dopo pochi minuti, Golovin pareggia i conti con una splendida realizzazione da calcio di punizione. Al 23° minuto, rigore per l’Arsenal: Lacazette si incarica della battuta e non sbaglia. Passano cinque minuti e i Gunners calano il tris: segna ancora Ramsey con un gol spettacolare. A dieci minuti dal duplice fischio, i ragazzi di Wenger mettono a referto il quarto gol: Lacazette sfrutta l’assist di Ozil e segna il suo secondo gol personale. Nella seconda frazione, i londinesi controllano agevolmente i ritmi e sprecano diverse occasioni per segnare il quinto gol.

ATLETICO MADRID-SPORTING LISBONA 2-0 [1′ Koke, 40′ Griezmann)]

Partita tranquilla per l’Atletico Madrid che batte lo Sporting Lisbona e ipoteca il passaggio del turno. I ragazzi di Simeone trovano subito il vantaggio: Coates sbaglia, ne approfitta Diego Costa che serve Koke davanti al portiere: il centrocampista non può sbagliare e sblocca il match. L’Atletico non alza i ritmi, ne approfitta lo Sporting ma un gran tiro di Gelson Martins viene respinto da Oblak. Al 40° minuto, secondo errore della difesa portoghese: Griezmann si immola verso Rui Patricio e raddoppia facilmente con il suo sinistro. Nella seconda frazione, Diego Costa sbaglia subito una colossale occasione per chiudere completamente la pratica. Nel finale, Ruiz prova ad accorciare le distanze ma trova la risposta di un super Oblak.

LIPSIA-MARSIGLIA 1-0 [45′ Werner]

Il Lipsia, dopo aver eliminato squadre blasonate come Zenit e Napoli, provano a conquistare il pass per le semifinali. Gli ospiti partono meglio e per almeno venti minuti controllano le operazioni. I tedeschi prendono coraggio e iniziano a creare diverse occasioni. Al 42° minuto, la squadra francese colpisce una traversa: Malaga Sarr sfiora il gol del vantaggio con un tiro in controbalzo. A pochi secondi dal riposo, la squadra di casa sblocca il punteggio: Werner batte Pele con un tiro non irresistibile. Nella seconda frazione, nessuna delle due squadre riesce a segnare.