Filippo Inzaghi: “Al Milan non ho saputo dire di no. La Salernitana deve salvarsi”

L'allenatore ricorda l'esperienza sulla panchina dei rossoneri

83
Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi ph: Fornelli/Keypress

Anche lui ospite al Festival di Trento, Filippo Inzaghi ha parlato del Milan e del suo ritorno in panchina.

Inzaghi: “Per quella doppietta non ho dormito dieci notti”

“Tornare in panchina è gratificante, cercherò di farlo al massimo. La squadra è forte, il presidente ha entusiasmo, il direttore ha giocato con me; quando ho avuto questi ingredienti sono arrivati i risultati”. Pippo Inzaghi non nasconde l’entusiasmo per la nuova avventura alla guida della Salernitana: il tecnico, dopo la presentazione ufficiale con i campani, è tornato a parlarne ospite del Festival dello sport in corso a Trento. “Abbiamo una squadra che ci permette di giocarcela, ora siamo penultimi ma abbiamo una grande tifoseria, trascinante. Dobbiamo essere bravi noi a fare poche parole e tanti fatti – ha detto l’ex calciatore. Ci sarà tanto lavoro da fare, è una squadra che deve salvarsi ma con il lavoro duro i risultati arriveranno”.

“Non ho dormito per dieci notti: per me fu impensabile aver segnato una doppietta in finale di Champions League. Quando mi hanno chiesto di allenare la prima squadra non ho potuto rifiutare: come puoi dire di no al Milan? Io ci ho messo tutto me stesso. Poi negli anni si è visto che è stata dura per tutti riuscire a gestire quella squadra. Grazie a quella esperienza è iniziata la mia vera carriera da allenatore”. Queste le parole riportate dall’Ansa.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero