E’ una Juve al Max

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Allegri

E’ una Juve sempre piu’ al Max, inizia meglio dell’anno scorso battendo una Fiorentina coriacea, ma che ha creato solo un’azione pericolosa solo quella della rete di kalinic. Asamoah lasciatosi alle spalle l’infortunio che lo ha tenuto fermo praticamente un anno, ieri e’ stato il migliore in campo, nella posizione che era di Pogba sul centro sinistra.Ma non si e’ reso utile solo in quella zona del campo, ha scambiato soprattutto nel primo tempo posizione con Khedira (vedi vantaggio Juve), ed andava acoprire in difesa, come in un’occasione dove e’ andato a fare il centrale in difesa con Bonucci attardato in attacco.

Il reparto difensivo ieri ha provato un nuovo schema, difesa piu’ alta Bonucci leggermente piu’ avanzato, e la coppia Barzagli-Chiellini che offrivano l’uno contro uno agli attaccanti avversari, risultato zero problemi. Khedira ormai lo conosciamo d aun anno, se non ha infortuni e’ l’uomo determinante per questa squadra, le sue incursioni in attacco sono prezione perche’ portano reti; ieri oltre alla marcatura altre due volte ha sfiorato il gol.
Dani Alves e’ il padrone della fascia destra, con i suoi cross e gli scambi con i compagni aiuta e non poco nella fase offensiva, ottima l’intesa con Dybala.

Allegri ha dato carta libera al giovane argentino, lo lascia svariare anche lontano dalla porta e’ lui il catalizzatore del gioco bianconero, peccato per i due gol sfiorati di cui uno con un tiro di controbalzo uscito di poco sulla traversa. Chiudiamo con Higuain, che Allegri ha gia’ rimesso in forma, gli sono bastati otto minuti per segnare un gol, una delle sue reti da opportunista, ed e’ gia’ entrato nel cuore dei tifosi, si sa d’altronde chi ben comincia e’ alla meta’ dell’opera. Last but not least direbbero gli inglesi, mancava Pjanic, e questo fa capire che questa squdra ha ancora ampi margini di miglioramento.

Salvatore Ciotta
Salvatore Ciotta, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero