Milan, progetto stadio | Ecco come stanno le cose

La risalita del bilancio societario spinge all'idea

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Inter-Milan - ph Scali/KeyPress
Inter-Milan - ph Scali/KeyPress

Intanto si individuano le zone dove potrebbe sorgere

Il rumor sta diventando sempre più un’idea concreta. Complice una risalita più che florida del bilancio societario, adesso il Milan inizia davvero a programmare il progetto stadio. L’indiscrezione d’altronde era nell’aria già da tempo ma adesso ci sono tutti i presupposti per procedere. L’idea quindi ci lasciare la condivisione di San Siro con l’Inter sta via via diventando sempre più reale. Uno stadio tutto proprio per una società comporterebbe un investimento piuttosto importante ma che porterebbe indubbiamente delle entrate molto consistenti nelle casse della proprietà. Vedasi il modello inglese. Molti club di Premier infatti, hanno già ormai da tempo degli stadi propri, con annessi negozi, ristoranti e servizi di sorveglianza e sicurezza privati.

San Siro-Milan, la situazione

Nel frattempo sia Scaroni che Gerry Cardinale ipotizzano le zone nelle quali potrebbe sorgere. L’ipotesi numero uno resta sempre quella di Sesto San Giovanni, più precisamente nella zona dell’ex acciaierie Falck, area privata e non di dominio pubblico. L’opzione due invece è rappresentata da San Donato mentre la terza dal sito denominato La Maura nei pressi di San Siro. A detta del fondatore di RedBird, il fatto che due club importanti come Inter e Milan condividano ancora  uno stesso impianto sportivo è una cosa ormai obsoleta. Come riporta lo stesso Cardinale infatti, molte grandi squadre europee hanno i loro stadi privati già da diverso tempo ed ormai ed è giunto il momento che anche i rossoneri facciano questo salto di qualità. Insomma le premesse per un grande progetto ci sono tutte.