Pallone d’Oro 2016, chi lo vincerà?

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Juventus - Cristiano Ronaldo trattativa

Pallone d’oro 2016: il 13 dicembre si avvicina

Mancano pochi giorni al 13 dicembre, giorno dell’assegnazione del Pallone d’oro 2016, il prestigioso premio calcistico individuale conferito al miglior calciatore militante in un club europeo. Da quest’anno…si ritorna al passato: non ci sarà più la ricca partnership con la FIFA (dal 2010 al 2015 il premio si chiamava Pallone d’oro FIFA), ma tornerà tutto nelle mani del quotidiano sportivo francese “L’Equipe”, inventore del premio nel lontano 1956 giunto con questa edizione alla numero LXI.

Se fino alla scorsa edizione a votare erano i capitani e i Commissari tecnici delle 208 Federazioni calcistiche affiliate alla FIFA, con l’aggiunta di altrettanti giornalisti nazionali (per l’Italia, lo scorso anno hanno votato Gianluigi Buffon, Antonio Conte e Paolo Condò), da quest’anno a votare (come fatto in passato) toccherà ai soli giornalisti. Per i puristi della manifestazione questo è un importante back to the roots dove il vincitore era tale in base a quanto fatto in stagione e non in base alla sua mediaticità. Ed è per questa ragione che le ultime sei edizioni sono state vinte dai soli Lionel Messi (quattro volte) e Cristiano Ronaldo (due volte), portando i due calciatori a vincere complessivamente cinque e tre trofei. Ovviamente i calciatori di Barcellona e Real Madrid sono considerati come gli attuali pi forti calciatori al Mondo e le loro bacheche (soprattutto individuali) ne sono la prova, ma il fatto che Messi abbia vinto anche quando non se lo sarebbe “meritato” (l’edizione 2010 e 2014 su tutte), ha reso questo premio quasi una banalità. Anche per la FIFA ci sarà un ritorno al passato, in quanto eleggerà il miglior calciatore del Mondo ma in separata sede.

Lo scorso 24 ottobre, France Football ha pubblicato l’elenco dei trenta finalisti. L’Italia è rappresentata dal solo Gianluigi Buffon, mentre la Juventus, oltre al suo capitano, presenta anche Paulo Dybala e Gonzalo Higuain. Paul Pogba e “el pipita” sono “mezzi”, avendo disputato sei mesi con la maglia della Juventus il primo e Napoli il secondo, per chiuderla con le casacche di Manchester United e Juventus.

Una cosa è (quasi) certa: Lionel Messi non bisserà il successo dello scorso anno.

La stagione della “pulce”, chiusasi comunque con la vittoria della Liga, della Copa del Rey e della Supercoppa nazionale (oltre ad aver segnato 41 reti e servito ventisei assist in quarantanove partite tra Liga, Champions e coppe varie) non è stata entusiasmante, anche perché su di lui ha pensato un infortunio ed il fatto che abbia perso la terza finale consecutiva in una manifestazione internazionale, senza risultare nel complesso decisivo: dopo la finale di Brasile 2014 e della Copa America 2015, a giugno era arrivata anche la sconfitta nella Copa America Centenario contro il Cile, che già aveva battuto l’Albiceleste nella Copa America precedente. In più, il cammino del Barcellona in Champions si era fermato addirittura nei quarti di finale, sconfitto dall’Atletico Madrid di Antoine Griezmann e Diego Pablo Simeone. Difficilmente il numero 10 blaugrana salirà sul podio e, se così fosse, sarebbe la prima volta in nove edizioni consecutive.

Chi invece ha molte possibilità di vittoria è Cristiano Ronaldo. “Ma non si era detto che con il ritorno al vecchio format, i due giocatori non avrebbero avuto chance di vittoria?”. Si, però Cristiano Ronaldo in questo 2016 ha vinto la Champions League (con rigore decisivo nella lotteria contro l’Atletico e per la quinta capocannoniere della manifestazione) e da protagonista il Campionato europeo con il suo Portogallo. Il capitano dei lusitani era uscito al 25′ del primo tempo dopo un infortunio di gioco ed aveva affiancato il CT Fernando Santos durante il corso del match. Ronaldo non disputò la finale di Supercoppa europea vinta per la terza volta dai blancos ed in stagione segnò 51 reti e servendo quindici assist in quarantotto partite giocate. E visto che una volta il Pallone d’oro veniva assegnato a chi in una stagione vinceva più trofei, CR7 partirà molto avvantaggiato. Se dovesse vincere il premio, l’attaccante di Funchal vincerebbe il suo quarto Pallone d’oro, staccando Michel Platini, Marco van Basten e Johan Cruijff fermi a tre ed avvicinandosi allo stesso Messi, fermo a cinque.

E se non dovesse vincerlo neanche Cristiano Ronaldo? Sono due i nomi caldi: Antoine Griezmann e Gianluigi Buffon.

Il giovane attaccante francese, grande protagonista della stagione passata, è stato però l’opposto di Ronaldo: sconfitto in finale di Champions dal Real Madrid e nella finale europea di Parigi dal Portogallo. Si vociferava che in caso di entrambe le vittorie per il “piccolo diavolo” di Mâcon, il Pallone d’oro gli sarebbe stato assegnato a mani bassi. Nonostante le due sconfitte nelle due finali, l’attaccante classe 1991 è stato tra i protagonisti sia con i colchoneros che con i “galletti” francesi ed il biondo Antoine ha vinto la classifica marcatori di Euro2016, oltre ad aver segnato in stagione trentadue reti complessive.

Buffon invece il trofeo non lo ha mai vinto ma è arrivato secondo nell’edizione 2006 vinta da Fabio Cannavaro. Il numero 1 bianconero parte (come sempre) svantaggiato dal fatto che è un portiere e in sessanta edizioni precedenti, l’unico ad aver vinto il prestigioso premio è stato il sovietico Lev Jascin nel 1963. Dopo di allora, solo cinque portieri (compreso il Gigione nazionale) sono saliti sul podio. Giocano in favore del capitano della Nazionale italiana il fatto che a quasi 39 anni è ancora il miglior portiere del Mondo e che lo scorso 20 marzo ha festeggiato il record di imbattibilità in campionato che durava dal 1994, portandolo dai precedenti 929′ di Sebastiano Rossi agli attuali 974′.

Altri outsider per il trionfo finale sono anche i cosiddetti top player del calcio mondiale: da Zlatan Ibrahimovic a Gareth Bale; da Andres Iniesta a Robert Lewandowski, da Thomas Muller a Luis Suarez fino a Neymar (terzo lo scorso anno) a Jamie Vardy, insieme a Riyad Mahrez (anche lui candidato) tra i trascinatori del Leicester City alla vittoria del suo primo titolo inglese e dello storico passaggio agli ottavi di finale di Champions.

Di tutti questi appena citati, il vincitore ideale potrebbe essere Luis Suarez. L’attaccante uruguaiano del Barcellona è un cecchino infallibile e ha vinto quest’anno la sua seconda Scarpa d’oro, avendo segnato 40 reti in campionato. Inoltre, da quando milita nel Barcellona (stagione 2014/2015), ha vinto otto coppe e segnato 95 reti in centododici partite. Un attaccante completo ma con alcuni limiti caratteriali.

Ecco la lista di tutti i candidati al Pallone d’oro 2016:

Gianluigi Buffon (Juventus, Ita)

Paulo Dybala (Juventus, Arg)

Gonzalo Higuain (Napoli/Juventus, Arg)

Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Por)

Gareth Bale (Real Madrid, Gal)

Toni Kroos (Real Madrid, Ger)

Luka Modric (Real Madrid, Cro)

Sergio Ramos (Real Madrid, Spa)

Pepe (Real Madrid, Por)

Andres Iniesta (Barcellona, Spa)

Luis Suarez (Barcellona, Uru)

Lionel Messi (Barcellona, Arg)

Neymar (Barcellona, Bra)

Antoine Griezmann (Atletico Madrid, Fra)

Koke (Atletico Madrid, Spa)

Diego Godin (Atletico Madrid, Uru)

Robert Lewandowsky (Bayern Monaco, Pol)

Thomas Muller (Bayern Monaco, Ger)

Arturo Vidal (Bayern Monaco, Cil)

Manuel Neuer (Bayern Monaco, Ger)

Pierre Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund, Gab)

Zlatan Ibrahimovic (Paris Saint Germain/Manchester United, Sve)

Paul Pogba (Juventus/Manchester United, Fra)

Kevin de Bruyne (Manchester City, Bel)

Sergio “el Kun” Aguero (Manchester United, Arg)

Hugo Lloris (Tottenham, Fra)

Jamie Vardy (Leicester City, Ing)

Riyad Mahrez (Leicester City, Alg)

Dimitri Payet (West Ham, Fra)

Rui Patricio (Sporting Lisbona, Por)