Cuore Sampdoria: i blucerchiati ne fanno due alla Salernitana e si prendono l’andata dei Play-out

I blucerchiati si prendono l'andata dei Play-out. Doppio vantaggio da gestire nella gara dell'Arechi del 20 giugno.

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Sampdoria
I TIFOSI DELLA SAMPDORIA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La Sampdoria si prende l’andata dei Play-out di Serie B. Nella straordinaria cornice di un Ferraris gremito, decidono le reti di Maulesteen, autore del gol decisivo anche nella sfida di campionato contro i granata, e Curto, nella ripresa. Tensione nel finale con le espulsioni di Borini e Stojanović.

Sampdoria-Salernitana, blucerchiati avanti con Maulesteen

Genovesi aggressivi sin dalle prime battute di gare, alti e propositivi, come dimostra l’occasione creata, con tiro da fuori, da Maulesteen dopo appena sette minuti di gioco. Difatti, al dodicesimo arriva la prima occasione clamorosa in favore dei blucerchiati. Maulesteen entra in area con la palla e serve Sibilli, il quale, smarcato e da breve distanza, conclude alle spalle della porta difesa da Christensen. Primo squillo granata al minuto successivo con Ruggeri, che si coordina male e la spedisce alta sulla traversa. Sampdoria ancora pericolosa al 14esimo, questa volta con Depaoli. Il terzino, servito dalla fascia sinistra, colpisce l’esterno della rete. I padroni di casa restano determinati e arrembanti, alla disperata ricerca del vantaggio, che per poco non arriva al 25esimo, ancora con Sibilli, in un’azione simile alla precedente. L’esterno blucerchiato, servito ancora da destra, calcia basso trovando l’attenta risposta del portiere dei campani. La Salernitana tira la testa dal sacco, aiutata da un’azione di Franco Tongya conclusa con un destro di facile presa per Cragno. Al 39esimo, come accaduto nella gara della regular season, il vantaggio della Sampdoria è firmato dal classe 1999 Melle Meulensteen. L’olandese, il più pericolo dei suoi, insieme a Sibilli, raccoglie una palla da destra e insacca un incolpevole Christensen. Nel finale del primo tempo esce la Salernitana.

Sampdoria-Salernitana, raddoppia Curto. Espulsi Borini e Stojanović

Secondo tempo a canovaccio simile: Sampdoria aggressiva e la Salernitana che non riesce a mantenere palla e creare occasioni concreti. Al 58esimo l’azione da destra verso sinistra dei blucerchiati si chiude con la conclusione di Depaoli tra le braccia di Christensen. Al 64esimo grande opportunità, ancora per Sibilli, il quale, posto in posizione più che favorevole, la calcia altissima sopra la traversa. Al 71esimo infortunio per Cragno. L’estremo difensore blucerchiato lascia il terreno di gioco in barella, al suo posto entra il classe 2000 Simone Ghidotti. Raddoppio Sampdoria a quattro dal termine, siglato dal neoentrato Marco Curto. Il numero 2 blucerchiato approfitta di una carambola in area, sopraggiunta dagli sviluppi di un calcio punizione da destra, per spingere la palla oltre la linea di porta. Al 90esimo resta in dieci la formazione di Evani per l’espulsione, dopo revisione del VAR, di Fabio Borini per una scivolata a piede martello sul calciatore avversario. Tensione nel recupero con un altro rosso estratto, questa volta tra le file salernitane, e sempre ad un subentrato. In un attimo di particolare nervosismo Stojanović spinge Ioannou e riporta la gara a parità di uomini. Assalto Salernitana nel finale, respinto prima da Ghidotti e poi da una attentissima difesa blucerchiata.

Sampdoria-Salernitana, risultato e tabellino:

1-0

Reti: 39′ Meulensteen (SAM); 86′ Curto (SAM)

SAMPDORIA (3-5-2): Cragno (71′ Ghidotti); Riccio, Ferrari (76′ Curto), Veroli; Depaoli, Yepes, Meulensteen (Benedetti), Vieira, Venuti (83′ Ioannou); Coda (76′ Borini), Sibilli. All. Evani.

SALERNITANA (3-4-2-1): Christiensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Corazza (69′ Stojanović); Caligara (80′ Soriano), Tongya; Simy (69′ Cerri). All. Marino.

Espulsioni: Borini (SAM); Stojanović (SAL)