Sveglia Sampdoria: prima vittoria in campionato e poker contro il Pescara per i blucerchiati (4-1)

Una Sampdoria straripante nella ripresa piega il Pescara. I blucerchiati abbandonano l'ultima posizione di classifica

56
Sampdoria
I TIFOSI DELLA SAMPDORIA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La Sampdoria vince per la prima volta in questa stagione, portando a casa una grande prestazione, ed esce dal fango dell’ultimo posto. La formazione di Massimo Donati, sotto nel primo tempo per la rete di Oliveri, la ribalta nella ripresa realizzando ben quattro reti. I blucerchiati salgono 5 punti in classifica, a pari merito proprio con la formazione abruzzese.

Blucerchiati poco incisivi e il Pescara ne approfitta: Oliveri manda avanti gli ospiti

Un primo tempo con più Sampdoria che Pescara al Ferraris. Blucerchiati propositivi, seppur poco incisivi e concreti. Dopo una prima opportunità ospite con Letizia, su cui arriva fortuitamente Ghidotti, è la formazione di Donati a sfiorare il vantaggio con Coda prima e Pafundi poi. Al 38esimo l’arbitro concede un rigore alla Sampdoria per fallo di Despanches su Cherubini, successivamente revocato per fallo a centrocampo, sempre nella medesima azione, sull’attaccante biancorosso Di Nardo. Al 45esimo vantaggio del Pescara con Oliveri. Il numero 33 pescarese, servito brillantemente da Letizia, realizza indisturbato, non lasciando scampo ad un incolpevole Ghidotti.

Poker blucerchiato nella ripresa: apre Coda, chiude Ioannou

Secondo tempo ad una sola porta: la Sampdoria cambia faccia e ribalta la gara con una grandissima prestazione di squadra. Blucerchiati subito pericolosi grazie alla girata di uno dei grandi protagonisti della gara: Massimo Coda. Difatti, è proprio dai suoi piedi che nasce l’azione del rigore del pari. Il numero 9 imbecca Pafundi in verticale, il quale, giunto in area di rigore calcia trova la mano d’appoggio di Cappellini. Dagli undici metri è proprio Coda a spiazzare il portiere del Pescara e riportare la gara in parità. La squadra genovese è straripante e ancora grazie ad una combinazione Pafundi-Coda trova il vantaggio, siglato questa volta dal gioiellino classe 2006. Il terzo gol lo sigla il capitano blucerchiato Fabio De Paoli, trovato da un ottimo passaggio lungo di Abildgaard, implacabile a tu per tu con Despanches. Al 90esimo arriva anche il quarto gol quando Çuni serve Ioannou in area, bravo a metterla dopo il portiere degli abruzzesi non riesce ad arrivare.