A Verona una Juve decimata

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Causa infortuni e squalifiche, Allegri vara una formazione incerottata. A Verona scenderà in campo una formazione rimaneggiata causa le assenze di Lichtsteiner, Mandzukic, Hernanes e Pogba per squalifica e quelle di Chiellini, Neto khedira, marchisio, Caceres e Morata per infortunio. Scelte quindi obbligate per Allegri che schiererà una formazione con Buffon in porta, Barzagli, Bonucci e Rugani in difesa, a centrocampo Cuadrado, Sturaro, Asamoh, Lemina ed Alex Sandro, mentre in attacco ci saranno gli unici attaccanti a disposizione e cioè Dybala e Zaza. Penultima partita di questo campionato che sara’ utile per testare le condizioni della squadra con obiettivo la finale di Coppa Italia contro il Milan.

Ci sara’ anche da festeggiare nel migliore dei modi il ritiro di Toni che ha vestito il bianconero nella stagione 2011-12 mettendo a segno due reti in quattordici presenze. Ultimo ma non meno importante, ritoccare il record che vede la squadra di Allegri aver ottenuto 16 vittorie nel girone di ritorno come il Torino del 46-47 e la Juventus del 2013-14. Altro record da ritoccare è quello delle reti subite, che fino ad oggi sono 18, manco a dirlo era gia’ stato stabiliti dagli stessi bianconeri nella stagione 2013-14 ed allora le reti subite furono 20. Infine Dybala ha nel mirino Tevez, che come miglior score aveva segnato 21 reti, la Joya e’ ad oggi a 20 segnature, ed e’ riuscito a non far rimpiangere l’Apache.

Salvatore Ciotta
Salvatore Ciotta, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero