Anguissa all’ultimo respiro regala i 3 punti al Napoli: Cagliari battuto 1-0

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serie a enilive 2025 2026: napoli vs cagliari
KEVIN DE BRUYNE IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Diego Armando Maradona fa da sfondo alla sfida tra Napoli e Cagliari, valida per la 2ª giornata di Serie A. I Campioni d’Italia tornano a rivivere i ricordi di tre mesi fa: a Fuorigrotta arriva infatti il Cagliari, lo stesso avversario superato nella notte che consegnò al Napoli il quarto scudetto della sua storia. La sfida odierna non ha valore soltanto simbolico per i partenopei, ma rappresenta anche un banco di prova significativo per gli uomini di Pisacane, reduci dal pareggio all’ultimo respiro contro la Fiorentina e intenzionati a proseguire il proprio percorso con rinnovata fiducia. Dall’altra parte, Conte e i suoi puntano a confermare l’ottima vittoria per 2-0 ai danni del Sassuolo.

Napoli-Cagliari, il muro sardo si infrange all’ultimo respiro

Dopo una prima mezz’ora priva di sussulti, la gara si accende con Esposito che sfiora il vantaggio, anticipato di un soffio da Meret. Il Cagliari si rende poi pericoloso con un’incornata imprecisa di Prati, mentre il Napoli risponde con un destro dalla distanza di Lucca. L’occasione più nitida del primo tempo è però di McTominay, che penetra in area con uno slalom e calcia con potenza: Caprile è reattivo e devia in corner. Si va a riposo sul parziale di 0-0.  Nella ripresa il Napoli alza il ritmo, costringendo il Cagliari a rintanarsi stabilmente nella propria metà campo. La prima vera occasione arriva nei minuti iniziali: una carambola, generata da un’incomprensione tra Lucca e De Bruyne, favorisce McTominay che si coordina dal limite e calcia di prima intenzione, mandando il pallone di poco a lato. Al 70’ è invece Politano a sfiorare il vantaggio con il suo marchio di fabbrica: un sinistro a giro che supera Caprile ma termina a centimetri dal palo. La squadra di Conte prende in mano il gioco, ma fatica a trovare la giocata decisiva per sbloccare il risultato. La partita si decide allo scadere: sugli sviluppi di una palla inattiva, Buongiorno raccoglie il pallone e serve Anguissa all’altezza del dischetto. Il centrocampista, con freddezza, apre il piattone destro e batte Caprile, firmando l’1-0 che fa esplodere lo stadio. Tre punti fondamentali per il Napoli, che mantiene slancio e fiducia. Amaro epilogo invece per il Cagliari, vicino a strappare un pareggio di prestigio dopo una prestazione difensiva di spessore

Napoli-Cagliari, il tabellino

1-0

Reti: 90+5′ Anguissa (N).

Ammoniti: 5′ Zappa (C); 51′ De Bruyne(N); 67′ Juan Jesus (N);

Napoli (4-4-1-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus(68′ Buongiorno), Spinazzola(81′ Olivera) ; Politano, Lobotka, Anguissa, McTominay; De Bruyne(81′ Lang); Lucca(75′ Ambrosino). A disposizione: Contini, Milinkovic-Savic, Buongiorno, Gilmour, Olivera, Vergara, Hasa, Mazzocchi, Beukema, Marianucci, Ambrosino, Lang, Cheddira, Saco. Allenatore: Conte.

Cagliari (3-5-1-1): Caprile; Luperto, Mina, Obert; Zappa(57′ Luvumbo), Prati(65′ Gaetano), Deiola, Adopo, Palestra(84′ Di pardo); Folorunsho; Esposito(65′ Borrelli). A disposizione: Ciocci, Sarno, Idrissi, Mazzitelli, Kilicsoy, Gaetano, Felici, Di Pardo, Rog, Cavuoti, Borrelli, Luvumbo. Allenatore: Pisacane.