Calciomercato Juventus: prima di comprare bisogna vendere

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Calciomercato Juventus

Juventus, un prezioso tesoretto da incassare

Il mercato della Juventus sembra esser finalmente entrato nel vivo. I bianconeri, dopo il rinnovo di allegri ed il colpo Schick, ora sono pronti a prendersi la scena. Tuttavia Marotta e Paratici sono dirigenti esperti e conoscono la più antica legge di mercato: prima di comprare bisogna vendere. Proprio per questo motivo sono molti i nomi in uscita dalla cui cessioni la Juve vorrebbe garantirsi un prezioso tesoretto. Sono altrettanti i giovani talenti che i piemontesi manderanno in prestito per garantirgli spazio e continuità.

La situazione dei partenti

Tra i profili in uscita dalla società di Vinovo, spiccano i nomi di: Neto, Sturaro e Lemina su tutti con un occhio anche alle situazioni di Khedira e Rincon. Facciamo chiarezza sulla situazione di questi giocatori.

Neto a 28 anni vuole giocare ed essere protagonista. Il brasiliano piace a moltissimi club: Napoli, Milan, Everton e Valencia. Gli azzurri ci avevano provato per primi ma con la conferma di Reina pare difficile un arrivo di Neto in Campania. Everton e Valencia hanno fatto sondaggi con i bianconeri e restano alla finestra. Il Milan è la società più interessata; in Lombardia Neto ritroverebbe Montella e sarebbe un ottimo sostituto di Donnarumma. Il portiere viene valutato 10/12mln e questo è l’unico intoppo, per ora, alla trattativa.

Sturaro e Lemina hanno un futuro molto simile. Entrambi i giocatori sono considerati cedibili e piacciono a molti club ma la Juve potrebbe non venderli entrambi. L’italiano piace ad Atalanta ed Everton che hanno già mosso passi concreti. Il francese invece è un pupillo di Wenger che lo vuole all’Arsenal e potrebbe mettere sul piatto quasi 20mln

Il discorso Khedira è complesso. La Juventus non lo vorrebbe cedere ma qualora il tedesco dovesse chiedere la cessione ( direzione USA) verrà accontentato. Rincon invece interessa molto alla Fiorentina e potrebbe rientrare in un giro di affari tra piemontesi e toscani.

Tanti talenti da far crescere lontano 

Marotta e Paratici dovranno anche trovare il modo di piazzare i tannti giovani di belle speranze di proprietà della “Vecchia Signora “. Proviamo a conoscere anche la loro situazione.

Moise Kean ha rinnovato e verrà spedito in prestito. Il ragazzo ha firmato un triennale che diventerà quinquennale al compimento dei 18 anni. Il giovane 2000 piace molto a Bologna e Verona in serie A. Foggia e Ascoli invece sono le piste calde in Serie B.

Mandragora potrebbe tornare al Genoa. Il calsse ’97, dopo il brutto infortunio della scorsa stagione, è in cerca di continuità e Juric potrebbe dargliela. Su di lui vigile anche l’Ascoli, Spal e molti club di Serie B.

Mattiello piace molto a Spal e Benevento pronte a ridargli il posto da titolare dopo una stagione molto travagliata. Sul giocatore potrebbe tornare anche l’interessamento del Chievo che lo ha fatto giocare con continuità in A.

Clemenza e Kanoute nel mirino del Foggia. I due gioielli della Primavera juventina sono obiettivi della società pugliese. Attenzione però al Bari di Grosso.

Ganz è l’oggetto del desiderio di tanti club di a e B. Il Genoa ha chiesto informazioni nell’ambito dell’operazione Mandragora, il Bari di Grosso è piombato su di lui trattando con l’agente. Il Verona resta sullo sfondo.

Dulcis in fondo, il gioiello Orsolini. Il talento ex-Ascoli in principio partirà in ritiro con la Juventus per essere valutato da Allegri. In questa sede l’esterno si giocherà le sue carte e una sua permanenza in bianconero non è impossibile. Nel caso i piemontesi volessero cederlo in prestito, Bologna e Verona sono in pole.