Top e Flop 8a giornata di Serie A: super Immobile e Icardi, male Dybala e Biglia

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Icardi

Top e Flop dell’ottava giornata in Serie A

Si chiude l’ottava giornata di campionato, una delle più interessanti dall’avvio di stagione e sicuramente quella con più big match. Un turno di campionato che ha dato tante risposte e ha riservato qualche sorpresa: si va dal cammino perfetto del Napoli al brusco stop della Juventus, dalla vittoria di una Lazio che non si può più nascondere al trionfo dell’Inter di Icardi.

C’è attesa per il prossimo turno di campionato quando i neroazzurri scenderanno a Napoli: al San Paolo ci si giocherà la vetta della classifica con un’Inter che, trascinata dal suo capitano, ora siede in solitaria in seconda posizione.

TOP:
-Immobile/Strakosha: come Holly e Benji il duo della Lazio trascina i biancocelesti in una storica vittoria a Torino. In conferenza stampa di presentazione della gara mister Inzaghi aveva detto che ci sarebbe voluta la partita perfetta e, alla fine, i suoi sono stati più che perfetti. Il bomber arriva a 11 reti in campionato con la doppietta fatale per la Juventus: in questo momento il laziale è il miglior attaccante italiano per distacco e la fragile difesa della Juventus ha dovuto capitolare di nuovo all’ex bianconero proprio come in Supercoppa. Il portiere laziale è però il vero eroe della partita: prima l’intervento su Higuain, poi il miracolo sul rigore di Dybala a tempo scaduto. La vittoria biancoceleste appartiene, anche se non soprattutto, all’albanese.

-Icardi: la copertina di questo turno di campionato va però sicuramente al capitano dell’Inter. Una tripletta splendida quella dell’argentino che stende da solo un Milan tanto brutto nel primo tempo quanto arrembante nella ripresa. Il numero 9 firma il 2-1 nel miglior momento avversario, recuperando palla a centrocampo e concretizzando al meglio l’azione. Se Immobile è il miglior attaccante italiano Icardi è, forse, la miglior punta del campionato. La freddezza sul rigore al 90esimo poi è da vero killer dell’area. E pensare che in nazionale nemmeno gioca.

-Palacio: un nome che non sarà certamente di grido ma che a Bologna sta vivendo una seconda giovinezza. L’argentino sta trascinando i felsinei a suon di grandi prestazioni. Ieri l’ennesima, con l’assist per Poli e tante occasioni create nel derby contro la Spal. Se il Bologna riuscirà a salvarsi, e la strada sembra essere quella giusta, molto del merito sarà del Trenza.

FLOP:
-Dybala: protagonista in negativo di Juventus-Lazio. L’argentino gioca solamente gli ultimi 25′ di gara ma si accende solamente nell’occasione del palo colpito. Il rigore fallito è forse l’emblema del momento negativo dei bianconeri che, dopo il pari di Bergamo con altro penalty sciupato, si ritrovano a 5 punti dalla vetta. La migliore Juve necessita del miglior Dybala e, forse, viceversa. Urge immediata ripresa in Champions per tornare a vincere anche in campionato.

-De Rossi: emblema della brutta partita della Roma contro il Napoli. Il numero 16 a centrocampo non fa filtro e non offre soluzioni per gli attaccanti. Lento e sfortunato protagonista del rimpallo in area che favorisce Insigne De Rossi sparisce praticamente dopo l’ora di gioco. Senza Strootman accanto il lavoro di De Rossi raddoppia e, di conseguenza, le energie vengono meno più velocemente.

-Biglia: di per se non una partita malvagia quella dell’argentino ma l’errore in occasione del 2-1 dell’Inter è da matita blu. Lento ed impacciato sul pressing di Icardi, incapace di andare a contrastare l’argentino che lo mette a sedere con troppa facilità. Leggerezza che avviene nel miglior momento della gara dei rossoneri e che costringe il Milan ad inseguire di nuovo proprio quando stava assaporando il vantaggio. Una sciagura.