I rossoblu scatenati in questa finestra di mercato

Con Pavoletti diretto a Napoli al Genoa serviva un degno sostituto in attacco. L’identikit da ricercare richiedeva potenza, grande fisicità e prontezza sotto porta. Tutte caratteristiche che appartengono a Mauricio Pinilla. Sarà lui, infatti, l’erede di Leonardo Pavoletti nella squadra allenata da Juric.

L’attaccante cileno, classe 1984, arriva dall’Atalanta, o meglio torna. Sì perchè Pinilla ha già vestito la maglia rossoblù nella stagione 2014-2015 con un bilancio di 12 presenze e 3 gol.

Contratto di un anno e mezzo a 700 mila euro a stagione. Pinilla non aveva trovato tanto spazio finora nella squadra guidata da Gasperini: solo 4 presenze e un gol per lui. Domani attesa la presentazione.

Oggi, per la squadra del presidente Enrico Preziosi, è stato anche il giorno delle presentazioni dei neoacquisti Andrea Beghetto e Leonardo Morosini. Beghetto arriva dalla Spal, dove ha collezionato in questa prima parte di campionato 7 assist e un gol, il centrocampista si è detto felice della nuova avventura che lo aspetta e ha ammesso di aver scelto il Genoa per il gioco basato sugli esterni che esprime. Morosini, invece, classe 1995, ha esordito lo scorso ottobre con l’Under 21 e arriva a titolo definitivo dal Brescia.

Ma il Genoa non vuole fermarsi e ha messo gli occhi su una vecchia conoscenza della Serie A. Parliamo di Adel Taarabt, trequartista nel Milan di Seedorf. Il centrocampista marocchino potrebbe davvero fare ritorno in Italia. Arriverebbe in prestito per diciotto mesi dal Benfica, dove ormai è nella squadra B da tempo.