Non basta una doppietta di Arnautovic (2-2) | I nerazzurri pareggiano al Bentegodi

L'Inter scudettata chiude la stagione con un pareggio

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Inzaghi
SIMONE INZAGHI SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

“Non piangete perchè è finito, piangete perchè siete stati testimoni di quello che è successo”: questo l’invito dei giocatori dell’Inter ai loro tifosi, che questa sera vedranno scendere in campo i neo laureati Campioni d’Italia per l’ultima volta in questa stagione in casa del Verona che, nonostante le difficoltà, ha conquistato la permanenza nella massima Serie.

Nel primo tempo emerge, più di ogni altra cosa, la vena agonistica delle due squadre, che nell’arco di 35 minuti mettono a referto un totale di 4 gol: le danze si aprono e chiudono con Arnautovic, autore della sua prima doppietta stagionale, a cui il Verona risponde prima con Noslin e poi con Suslov, che potrebbero star giocando la loto ultima partita con il club friulano.

Hellas Verona-Inter, si resta fermi sul 2-2 nella ripresa

Ritmi serrati per la prima metà del secondo tempo, in cui è paradossalmente il Verona a tenere maggiormente la palla nella metà campo avversaria, ma mai impensierendo particolarmente Audero. Al 60° l’Inter però esce fuori e sfiora il gol del suo secondo vantaggio due volte nella stessa azione con Sanchez e Klaassen, fermati entrambe le volte da un super Perilli.

Si accende la partita dopo questa azione, con entrambe le squadre che vanno più volte vicinissime al gol del 3-2, ma le occasioni più ghiotte ce l’ha senza dubbio la formazione di Inzaghi con Frattesi, che prima all’85° scavalca Perilli con un pallonetto, che Vinagre toglie dalla linea aiutandosi con la traversa, poi all’88° in un 1 contro 1 con il portiere gialloblù che risponde presente. Illusoria la rete di Sanchez allo scadere, che viene annullata per fuorigioco.

Hellas Verona-Inter, i dettagli:

Hellas Verona (4-2-3-1): Perilli; Tchachoua, Coppola, Cabal (dal 67° Magnani), Vinagre; Belahyane (dal 74° Silva), Serdar; Mitrovic (dal 74° Tavsan), Suslov, Lazovic (dal 67° Charlys); Noslin. Allenatore: Marco Baroni.

A disposizione: Chiesa, Toniolo, Tavsan, Centonze, Dani Silva, Magnani, Dawidowicz, Patanè, Charlys, Ajayi, Cissé, Corradi, Bonazzoli.

Inter (3-5-2): Audero (dal 68° Di Gennaro); Bisseck, Acerbi, Carlos Augusto; Dumfries (dal 56° Cuadrado), Frattesi, Calhanoglu, Barella (dal 68° Asllani), Dimarco (dal 56° Buchanan); Arnautovic (dal 56° Sanchez), Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi.

A disposizione: Sommer, Di Gennaro, Sensi, De Vrij, Cuadrado, Lautaro, Klaassen, Buchanan, Asllani, Mkhitaryan, Pavard, Darmian, Sanchez, Bastoni.

Reti: Arnautovic al 10° (I), Noslin al 16° (V), Suslov al 37° (V), Arnautovic al 45°+1(I)

Ammoniti: Cabal (V), Barella (I).

Espulsi: nessuno.