Tiago Pinto: “Ibanez è stato attratto dall’Arabia. Ci vuole armonia, non siamo il Manchester City”

Il GM ammette i problemi dell'ultima campagna acquisti

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Tiago Pinto
IL GENERAL MANAGER DELLA ROMA TIAGO PINTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Presente al Thinking Football Summer a Oporto, il gm della Roma Tiago Pinto ha parlato della questione mercato e non  solo.

Tiago Pinto: “Noi siamo anche direttori finanziari”

Queste le parole del GM portoghese: “Noi direttori sportivi ormai siamo diventati al 50% direttori finanziari. Quest’anno siamo stati obbligati a ricavare denaro dalla vendita di giovani. Quando cominci l’anno in negativo, hai solamente una forma di riparare ed è vendere giocatori. Mercato arabo in espansione? Quello che succede con l’Arabia Saudita già accadeva con la Premier verso l’Europa. È il mercato. Credo abbiano un obiettivo a medio-lungo termine e dobbiamo prepararci a quella realtà. Anche noi con la Roma abbiamo avuto un giocatore nel giro della nazionale brasiliana (Ibanez, ndr) che è stato attratto. Io sono abbastanza tollerante e non vedo alcun problema, è il mercato. Possiamo discutere di politica e geografia, ma questo è mercato. Quello in cui non concordo è che il mercato duri oltre il termine di quello mondiale. Non posso competere con l’Al Hilal come con il Manchester City, ma nemmeno con il Brighton. Quindi bisogna reinventarsi”.

E poi ancora: “Nel mio mestiere devo sempre creare un ambiente armonico con allenatore e scouting. Nella Roma sappiamo esattamente il tipo di giocatore che possiamo contrattare, che l’allenatore conosce cosicché abbia reale possibilità di giocare. Si passa attraverso molte riunioni, affinché poi non risulti che il giocatore l’ha portato il direttore sportivo, o l’allenatore o il presidente”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero