Kean apre, Di Maria chiude. Al Picco vince la Juventus (0-2)

Gli attaccanti bianconeri fanno sorridere Allegri

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ANGEL DI MARIA IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La sblocca Moise Kean

Inizia il match delle 18 di Serie A tra Spezia e Juventus. Qualche cambio nelle file della squadra di Massimiliano Allegri, che parte con un 3-5-2, stesso modulo del nuovo allenatore spezino Spalla. Il match inizia a ottimi ritmi, e su una verticalizzazione Vlahovic trova il corridoio giusto e batte il portiere di casa, ma il VAR annulla per fuorigioco. Lo Spezia prende il pallino del gioco e cerca di spaventare la difesa juventina, che però è ben compatta. Al 25° costretto al primo cambio lo Spezia perché Dragowski ha sentito un guaio muscolare. Al suo posto entra Marchetti, che al 32° non può nulla sulla zampata vincente di Kean su assist dalla sinistra di Kostic, ed è 0-1 Juventus. Lo Spezia non demorde ed arriva più volte vicino a Perin, senza impensierire più di tanto però il portiere bianconero.

La chiude Di Maria

Parte il secondo tempo e Allegri effettua subito due cambi: fuori Paredes e Cuadrado, dentro Fagioli e De Sciglio, ma dagli spogliatoi esce molto meglio lo Spezia che mette tanta pressione e non fa uscire la Juventus, costringendola a difendere il risultato con i denti. Allegri allora al 56° decide di cambiare ed inserire Di Maria, e la Juventus inizia ad uscire meglio palla al piede, tanto che al 66° una rasoiata da fuori aria proprio dell’argentino, batte nuovamente Marchetti, ed è 0-2. Grande occasione di Gyasi al 72°, che indirizza benissimo all’angolino basso, ma risponde presente con una grande parata Perin. Scorrono i minuti, lo Spezia prova gli ultimi assalti, ma senza impensierire più di tanto la difesa bianconera, che ottiene altri 3 punti, anche se non convince del tutto.

TABELLINO

SPEZIA (3-5-2): Dragowski (dal 25′ st Marchetti); Amian, Ampadu, Nikolaou; Gyasi, Bourabia, Ekdal (dal 34′ st Caldara), Agudelo (dal 14′ st Nzola), Reca; Verde (dal 34′ st Maldini), Shomurodov. A disposizione: Marchetti, Zovko, Beck, Nzola, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Caldara, Maldini, Wisniewski, Giorgeschi, Cipot. Allegri: Lorieri.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado (dal 1′ st De Sciglio), Locatelli, Paredes (dal 1′ st Fagioli), Rabiot, Kostic (dal 36′ st Iling-Junior); Kean, Vlahovic(dal 48′ st Bonucci). A disposizione: Szczęsny, Pinsoglio, De Sciglio, Gatti, Fagioli, Barrenechea, Di Maria, Soulé, Iling-Junior. Allegri: Allegri.

Reti: al 32′ pt Kean, al 21′ st Di Maria

Ammonizioni: Locatelli, Agudelo, Fagioli, Reca

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa