Lazio, vincere a Palermo pensando al derby

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Stevan Jovetic

LAZIO PRIMA PALERMO, POI ROMA

Sfida sulla carta a favore dei Biancocelesti, con un Palermo in piena crisi da inizio anno, caos per il quale potrebbe approfittare la Lazio.
TESTA A PALERMO
Mister Inzaghi si prepara alla sfida contro i siciliani e intanto in conferenza stampa di poco fa, spiega come affrontare le varie situazioni in casa Lazio:” La squadra ha lavorato bene, non voglio cali di tensione. Il Palermo non ha ottenuto risultati ma è una squadra che segue il proprio tecnico e va a mille.” Poi mister Inzaghi parla in maniera positiva degli ultimi rientri dall’infermeria, anche se qualche pezzo pregiato non rientra:”L’infermeria si sta svuotando, ma purtroppo non avrò Marchetti, De Vrij, Luis Alberto e Kishna”. Si parla anche di un possibile cambio modulo:”potremmo cambiare sistema di gioco anche a gara in corso, i fattori più importanti sono la voglia e la determinazione. Potrei decidere di fare qualche cambio, ma deciderò domani mattina.” Dopo le parole del mister, si ipotizza però la scesa in campo degli 11 di Genova, con il 4-3-3 che fin ora sembra risolvere i dubbi di tutti. Occhio poi ai cartellini, Felipe Anderson su tutti poiché diffidato.
IL DERBY È VICINO
È già nell’aria, tutta Roma e non solo, non aspetta altro che questo momento, da entrambe le parti si pensa già a quale sarà la mossa dell’avversario, mister Inzaghi confessa:”Penso al derby sin da Auronzo, so quello che vale.” È l’argomento principale della conferenza, quasi oltre la sfida con il Palermo:”Domani c’è il rischio di pensare già alla prossima(il derby). Non rischiando Felipe Anderson diffidato avrei dato un segnale.” Non è il solo Inzaghi a pensare agli eterni rivali, lo stesso Radu scocca la frecciatina:” Totti? Quando si lamenta gli arbitri fischiano.” Un classico dei Derby, lancio di sfide, provocazioni e tanta suspance. Il campo sarà a parlare, ma fuori dal campo non si bada a spese.