Roma, Perotti: “Totti? Per me è stato…”

278

L’intervista di Diego Perotti

Diego Perotti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti di Adnkronos presenti all’ingresso della clinica Villa Stuart, dove i giocatori della Roma stanno effettuando le visite mediche pre-ritiro.

“Il calcio dipende dai momenti, se non avessi segnato quel gol sarebbe stato tutto diverso. Questa sarà una stagione dura, troveremo squadre forti. Inter, Milan e Juventus si stanno rinforzando. Contro il Genoa è stato il gol più importante della mia carriera, mi ha dato fiducia, anche nel rapporto con i tifosi che come me e i miei compagni hanno avuto una gioia grande. Inizio con una voglia in più, se avessimo dovuto affrontare i preliminari sarebbe stato tutto diverso. Sarà una bella stagione, giocheremo nella competizione più importante al mondo e dovremo essere pronti. Vogliamo portare un trofeo a casa, lo volevamo anche l’anno scorso ma non siamo riusciti a farlo”, prosegue l’attaccante. “Tra le novità della stagione, la prima senza Totti, la nuova guida tecnica dopo l’addio di Luciano Spalletti con Eusebio Di Francesco che per il suo modo di giocare ha già fatto sapere che chiederà molto agli esterni d’attacco. È positivo che sia arrivato un allenatore a cui piaccia giocare in attacco. Spero di fare un buon ritiro, di fare bene e di piacergli. Monchi? Lo conosco da dieci anni, mi fido di lui. Ci manca ancora qualche giocatore, ma ho fiducia in lui e so che farà una grande squadra. Totti? E’ stato il miglior giocatore di questa squadra e lo sarà per tanti anni, sarà dura trovare un altro come lui. Per noi sarà complicato non vederlo”. La pausa è servita a Perotti per ricaricare le batterie. “Le vacanze sono andate molto bene, purtroppo sono finte e dobbiamo ricominciare ma con la voglia giusta di ripartire e di conoscere i nuovi compagni e l’allenatore. Con un mese senza fare nulla sarebbe dura poi ricominciare. Mi sono allenato un po’ anche se ero in vacanza. In Argentina faceva freddo ma meglio non dover ripartire da zero”.