Lotito svela: “Cuadrado voleva la Lazio, Ho preso uno al posto di Zielinski, e su Berardi..”

Il numero uno della Lazio è scatenato

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Lotito
Claudio Lotito perplesso ph: Fornelli/Keypress

Intrattenutosi coi tifosi ad Auronzo di Cadore, il presidente della Lazio, Claudio Lotito ha risposto alle domande di mercato fatte dai supporter biancocelesti.

Su Berardi:  “Non è in vendita! L’ad del Sassuolo, che è mio amico, chiede 35 più bonus. E mi ha detto: “ma lascialo perdere perché ha firmato con la Juve l’anno scorso e poi ha strappato il contratto, è la verità! Se dovessi parlare di comportamenti di alcuni tifosi, lasciamo perdere. Io sto facendo una battaglia per rendere credibile la società a livello nazionale e internazionale. Dovresti essere contento, la Lazio se non c’ero io…“.

Sul mercato: Ti ho detto che li compro (riferito ai possibili acquisti, ndr.), mica sto qua per farmi prendere per il c**o. So già quello che devo fare, alla fine del mercato mi direte se ho fatto bene o no. Io dico sempre la verità, pure in Senato. Nella vita c’è chi ha la faccia e gli attributi, io ce li metto. Quando stava per saltare la società, chi ci stava? Vediamo alla fine del mercato“.

Paredes e Lo Celso: La Lazio ha un centro sportivo con 8 postazioni, abbiamo visto i giocatori, le caratteristiche che servono. Io vedo l’aspetto tecnico, del nome nn mi frega niente. Se vado dietro ai nomi prendo Lo Celso, Paredes, te li porto qua. Cuadrado voleva venire da noi, Bonucci uguale. Dove sono andati? Cuadrado è andato all’inter. Tre giocatori che abbiamo scrutinato poi sono andati al Milan (Loftus-Cheek, Reijnders e Okafor, ndr.) Ci sono scelte che vanno fatte, poi mi attengo anche alle scelte degli altri. La mezzala, esterno, vertice basso, terzino sinistro e vi dico un’altra cosa sul portiere, 12 milioni anno scorso pagato Maximiano, lo volevano tutti, mo non è bono? Io Faccio il presidente e ho capito come funzionano“.

Sugli obiettivi: Ci sono due giocatori che abbiamo condiviso tutti quanti, ora speriamo di prenderli, parlo sempre di cifre importanti. Mi sono anche rotto di questa cosa che i giocatori valgono quanto costano, sennò il missionario in Africa bravo vale meno di quello che prende mille euro a visita. Una volta stabilite qualità tecniche e morali lo prendiamo. In un anno solare abbiamo comprato 16 giocatori, perché siamo passati dal 352 al 433. Ora stiamo perfezionando. Abbiamo delle priorità e ci stiamo lavorando. Dopo il sostituito di Milinkovic faremo il vertice basso, che significa che qualcuno deve uscire perché abbiamo già Cataldi, Marcos Antonio e Vecino. Ma i giocatori li devi vendere. Akpa Akpro è andato all’Empoli gratis li ha salvati, ha venduto due giocatori guadagnando 30 milioni e mi hanno chiesto me lo presti? No. Non è un supermercato“.

Su ZielinskiHa 29 anni, in scadenza di contratto, quanto lo paghi? Ho offerto 20 più bonus e hanno detto no. Ma ora l’offerta scende, perché se non me lo dai il primo giorno l’offerta scende. Nella vita bisogna fare le cose con cervello, a spendere ci vuole un minuto altrimenti. Se verrebbe? Penso di sì, io un altro l’ho già compr… (si interrompe, ndr.)“.

Immobile: Ciro non è stato mai in vendita. Un conto fare le cose nell’interesse della società, un conto quelle strumentali. La società non è mai stata nella sua storia in queste condizioni. Facevano le collette, la Lazio ha scampato la serie c, poi ha fatto b, è cresciuta e ha avuto periodo di auge legato al periodo di Cragnotti. poi però la società era morta. Se uno in famiglia incassa 100, non può spendere 500! Quindi piano piano si cresce. Noi gli stipendi li paghiamo e in anticipo, siamo l’unica squadra del mondo che a settembre ha pagato gennaio!”.

Anthony Cervoni
Anthony Cervoni, redattore di SportPaper.it e Sport Paper TV, esperto di calcio italiano ed estero