Marusic su Milinkovic: “È stata la spina dorsale della squadra. È un’assenza importante”

Il terzino parla del suo ex compagno di squadra

48
ADAM MARUSIC IN AZIONE DAVANTI A MAURIZIO SARRI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Adam Marusic è stato intervistato da Sportklub dove gli è stato domandato dell’addio di Milinkovic-Savic: “Non è facile sopperire alla mancanza di Sergej, ha giocato otto anni nella Lazio, è stato la spina dorsale della squadra e uno dei migliori centrocampisti della Serie A. Adesso è passato un po’ di tempo, i nuovi arrivati ​​si sono adattati al gioco sistema e credo che registreremo risultati migliori. Abbiamo perso le prime due partite contro avversari più deboli sulla carta, ma col tempo abbiamo iniziato a giocare meglio. Sono arrivati ​​tanti nuovi giocatori, era necessario che si adattassero al sistema di gioco di mister Sarri”.

Il rapporto tra Marusic e Milinkovic

Sul rapporto che c’è stato tra i due ha poi risposto: “Quando sono arrivato al club, Sergej mi ha accolto e mi ha aiutato ad adattarmi e di questo sono grato. Abbiamo passato sei anni insieme, dentro e fuori dal campo ogni giorno. Siamo usciti molto e lui significava molto per la squadra. Mi dispiace che sia andato in Arabia,  ma ha accettato un’offerta che non poteva rifiutare. Abbiamo giocato l’uno contro l’altro diverse volte in passato, prima nella Nations League nel 2018, e ora nelle qualificazioni per l’Europeo. Spero che nel prossimo duello, dopo il fischio finale, il Montenegro festeggi”.

Matteo Capone
Matteo Capone, redattore di SportPaper.it e di Komunicare Editore, esperto di calcio italiano ed estero